Attività Carabinieri Provincia Brindisi (22.10.2021)
Comunicato
Ceglie Messapica. Rinvenuti 1 Kg. di marijuana e un’arma clandestina, tre arresti e una denuncia.
I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato in flagranza di reato un 52enne, un 43enne e un 39enne tutti del luogo, per coltivazione e detenzione sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione di arma clandestina e denunciato in stato di libertà una 39enne del luogo per detenzione abusiva di arma comune da sparo. A seguito di perquisizione domiciliare, i militari hanno rinvenuto 1 kg. di marijuana, materiale da confezionamento, un fucile calibro 8 artigianale, privo di marca e matricola, con relativo munizionamento, in una cantina nella disponibilità del 52enne. Nell’appartamento in uso al 43enne e alla 39enne (coniugi) è stato, altresì, rinvenuto un fucile da caccia mono canna, calibro 20, appartenuto al defunto padre della donna. La sostanza stupefacente e le armi sono state sottoposte a sequestro. Gli arrestati, concluse le formalità di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Brindisi.
San Donaci. Deve espiare una pena residua della reclusione sino al 30 giugno 2025 per stupefacenti, arrestato.
I Carabinieri della Stazione di San Donaci hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’Ufficio esecuzione Penale della Procura della Repubblica di Lecce nei confronti di un 39enne del luogo, in atto sottoposto agli arresti domiciliari. L’uomo deve espiare una pena residua della reclusione scadente il 30 giugno 2025 per reati in materia di stupefacenti commessi in Acquarica del Capo (LE) nel luglio 2018. L’arrestato, espletate le formalità rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.
Cisternino. Cantiere privo di verifica dell’idoneità tecnico–professionale, sanzione amministrativa e sospensione dell’attività.
A Cisternino, a conclusione di specifici accertamenti, i Carabinieri della locale Stazione, unitamente al personale del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi, hanno denunciato in stato di libertà per violazione degli obblighi del committente o del responsabile dei lavori un 34enne del luogo, titolare di una ditta edile. Nella circostanza, gli operanti, nell’ambito dei servizi di controllo sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, hanno fatto accesso all’interno di un cantiere, constatando l’assenza della verifica dell’idoneità tecnico–professionale citata ditta. Nell’occorso, è stata elevata una sanzione amministrativa con sospensione dell’attività.