Venerdì a Mesagne “vedi Napoli e poi canta” di Vincenzo Sparviero

“Vedi Napoli e poi canta”, venerdì 6 maggio al Lab Creation di Mesagne il nuovo libro di Vincenzo Sparviero

Si intitola “Vedi Napoli e poi canta” l’ultimo libro del giornalista Vincenzo Sparviero che per la prima volta si cimenta in un romanzo, ambientato a Napoli, città dove ha vissuto per un certo tempo e che ama molto, pur riconoscendone le tante contraddizioni: la presentazione si terrà a Mesagne il prossimo venerdì 6 maggio alle ore 18.30 presso la sala che ospita il caffè letterario del laboratorio urbano Lab Creation. Dopo i saluti del sindaco di Mesagne Antonio Matarrelli, Giuseppe Florio dialogherà con l’autore.

La prefazione di Al Bano Carrisi, il cantante che ha trasmesso all’autore la passione per i classici della canzone partenopea in virtù di una trentennale amicizia, prepara il lettore al racconto: Nerone è stato uno dei primi cantanti napoletani? Federico II fu costretto a promulgare un editto per bloccare le serenate notturne napoletane? ‘O sole mio è una canzone nata all’ombra del Vesuvio o a migliaia di chilometri da Napoli? Paul McCartney, delle canzoni italiane, conosceva solo “Chella là”? Sono alcune domande contenute nel racconto, che si incrociano con le risposte e con lo spunto biografico che diventa pretesto per soffermarsi sulla storia della canzone napoletana dalle origini ai giorni nostri, grazie ad illuminanti incontri con cantanti, maestri di musica e tanti altri personaggi che l’autore ha inserito nel suo lavoro insieme con una originale descrizione delle bellezze monumentali e artistiche della città partenopea.

“Arrivai a Napoli in un giorno importante per la storia della città – spiega l’autore – era il giorno in cui il Napoli vinse il suo primo scudetto. Un anno vissuto all’ombra del Vesuvio che mi ha fatto conoscere tanti aspetti della napoletanità, al di là del folklore e i luoghi comuni che da sempre accompagnano Napoli. Tanti incontri, con artisti e gente comune, hanno contribuito ad accrescere il mio amore per questa città e per la sua musica. A Napoli, la musica, non è mai come può essere altrove: è linfa di vita. Così, ho raccolto aneddoti e curiosità che hanno caratterizzato la storia della canzone napoletana dalle origini ai giorni nostri. Il tutto raccolto in maniera narrativa, perché non era certo mia intenzione scrivere l’ennesimo saggio su tali argomenti ma avvicinare i lettori a questo magico mondo in punta di piedi e con tanta leggerezza”.

Il libro, giù disponibile con ordinazione on-line, potrà essere essere acquistato al termine della serata di presentazione. La partecipazione all’evento è gratuita.

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.