Affidato agli Scout di Agesci 1 il Parco Baden Powell
Furono gli scout tanti anni fa che piantarono gli alberi del Parco Baden Powell, in contrada Tagliata,
nei pressi dello stadio “Guarini”, con l’Akela dell’epoca Antonietta e Baloo, l’indimenticabile, don Angelo Argentiere. Quella associazione riuscì a coinvolgere tante persone, familiari innanzitutto e per parecchie domeniche ci fu un impegno alacre con la colazione a sacco che a mezzogiorno diventava un momento particolarmente significativo di unione e fratellanza. Baloo con il suo ineguagliabile sorriso, non prima di aver celebrato la S. Messa era l’agitatore socio-culturale di quel magnifico gruppo. Ed il parco fu chiamato Baden Powell, fondatore nel 1907 del movimento, su suggerimento dei capi degli Scout di allora.
In molti, leggendo la notizia di questo nuovo impegno degli Scout Agesci 1, hanno ricordato quelle domeniche, l’entusiasmo, la voglia di stare insieme, tutte le attività svolte e l’immancabile saluto di “buona strada”!
Il patto sottoscritto per la valorizzazione del parco sarà certamente mantenuto dai nuovi Scout e sarà di certo ripulito, preservato e valorizzato dopo anni di completo abbandono.
L’augurio che tutta la comunità Scout possa partecipare a tale attività ma si suggerisce ai nuovi capi di coinvolgere qualche domenica tutti coloro che hanno fatto la bellissima esperienza di Scout nella nostra Mesagne insieme con le famiglie.
Certamente si rinnoverebbe l’impegno di produrre qualcosa, si ritroverebbe lo spirito dello stare insieme e soprattutto fare ancora qualcosa «per lasciare questo mondo un po' meglio di come lo si è trovato» così come diceva Baden Powell.
Malala
15.05.2022
