Qualche chiarimento sulle elezioni del 25 settembre (di Emanuele De Nitto)

Nel mentre infuriano incontri, scontri e si discute di coalizioni che nascono e si dissolvono ricordiamo alcune notizie importanti.

 

Mi raccomando! Mai che si discuta di programmi!  Tocca rassegnarsi?

Purtroppo prevedo un forte aumento delle astensioni.

Ricapitolando:

-ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO

cade la distinzione tra Camera e Senato.

Si possono candidare e votare per Camera e Senato tutte/i le/i cittadine/i che hanno superato i 18 anni di età

-NUMERO DI PARLAMENTARI

Eleggeremo 400 deputati e 200 senatori con una drastica riduzione della rappresentanza dei territori.

-SISTEMA ELETTORALE (c.d. Rosatellum)

5/8 di Deputati e Senatori saranno eletti con il sistema proporzionale (c.d. Collegio Plurinominale)

3/8 di Deputati e Senatori saranno eletti con il sistema maggioritario (c.d. Collegio uninominale)

-Quindi

a)253 Deputati saranno eletti con sistema proporzionale e 147 con sistema maggioritario

b)126 Senatori saranno eletti con sistema proporzionale e 74 con sistema maggioritario

-I COLLEGI

L’Italia è stata divisa in tanti collegi plurinominali e uninominali quanti sono i deputati e senatori da eleggere.

-Per quanto ci riguarda (Mesagne e comuni della prov. di Brindisi)

a)ALLA CAMERA il collegio uninominale (maggioritario) corrisponde al territorio della Provincia di Brindisi  mentre il collegio plurinominale (proporzionale) corrisponde alle provincie di Brindisi e Lecce

B)AL SENATO il collegio uninominale (maggioritario) equivale ai territori delle provincie di Brindisi e Taranto mentre il collegio plurinominale (proporzionale) corrisponde al territorio dell’intera Puglia.

-CHI VERRÀ ELETTO

Nei collegi uninominali (maggioritario)  è eletto chi prende più voti, mentre nei collegi plurinominali i seggi vengono attribuiti (con un complicato calcolo) in modo sostanzialmente proporzionale.

-LE LISTE SONO BLOCCATE e non si esprimono preferenze. Quindi, ancora una volta, gli eletti non li decidono i cittadini ma i vertici dei sedicenti “partiti”.

-LE SCHEDE ELETTORALI saranno due: una per la Camera (probabile di colore rosa) ed una per il Senato (probabilmente di colore giallo)

In essere troveremo STAMPATO il nome del candidato alla Camera o al Senato nel collegio uninominale (maggioritario) e le liste ad esso collegato con l’elenco dei nomi (5) dei candidati a Camera e Senato nel nostro collegio plurinominale (proporzionale)

-NON SI PUÒ ESPRIMERE IL VOTO DISGIUNTO

se voti solo la lista del tuo partito, automaticamente il tuo voto andrà anche al candidato al tuo collegio uninominale.

Se invece voti solo il candidato all’uninominale (maggioritario) alla fine tutti questi voti andranno divisi in proporzione ai voti espressi nel plurinominale (proporzionale) (sic !)

-LIMITI DI SBARRAMENTO

La legge elettorale (c.d. Rosatellum) prevede diverse soglie di sbarramento.

Non si accede al riparto proporzionale se la singola lista non raggiunge il 3% dei voti a livello nazionale (con l’eccezione delle liste relative alle minoranze linguistiche, per le quali la soglia è al 20% nella Regione di riferimento).

Per le coalizioni, la soglia di sbarramento è del 10% a livello nazionale, purché l’alleanza comprenda almeno una lista che abbia superato la soglia-base del 3%.

✳️ Spero di essere stato utile.

Salvo errori ed omissioni che eventualmente correggerò con il vostro aiuto.

✳️ In allegato il fac-simile delle schede delle elezioni 2018 (non vi sono cambiamenti nell’impostazione delle schede)

 

Fonte Facebook

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