Bloccare le chiamate dei call center sul cellulare: ecco come fare (di Erika Giordano)

Dal oggi, 27 luglio 2022, è possibile difendersi dalle telefonate con proposte commerciali

che provengono da call center per cambi di compagnie telefoniche, energia elettrica, gas ed altro ancora.

Finora, l’unico strumento per diminuire la minimo tali telefonate, è stato il blocco delle chiamate in entrata riconosciute da alcuni cellulari come spam, o in alternativa, una volta ricevuta una chiamata molesta, il blocco del numero chiamante per successive telefonate.

Come fare appare abbastanza semplice ossia occorre iscriversi al Registro Pubblico delle opposizioni che sembra essere, nel prossimo futuro, uno strumento idoneo a non ricevere più telefonate fastidiose e comunque indesiderate.

Questa soluzione permetterà di porre un freno alle telefonate per fini di telemarketing, in particolare quello continuo ed aggressivo, e risolvere definitivamente una situazione che ha esasperato non poco i cittadini.

Iscriversi al Registro Pubblico delle Opposizioni è abbastanza semplice: sarà sufficiente andare sul sito ufficiale del Registro, oppure inviare una mail o un fax. Un’alternativa sarebbe quella di chiamare il numero verde 800 265 265 e seguire la procedura che verrà consigliata. Si può anche inviare una raccomandata a "Gestore del registro pubblico delle opposizioni – abbonati", Ufficio Roma Nomentano – casella postale 7211 – 00162 Roma.

Il blocco verrà effettuato entro due settimane dalla richiesta inoltrata.

Chi nel futuro vorrà telefonare con finalità di telemarketing dovrà necessariamente consultare il Registro delle opposizioni per eliminare dai propri elenchi tutti i numeri che hanno dato il consenso per il trattamento dati con queste finalità.

I primi risultati si vedranno nelle settimane successive perché il servizio viene attivato entro 15 giorni dalla richiesta. Se l’utente continuerà a ricevere telefonate indesiderate, potrà rivolgersi al Garante per la protezione dei dati personali o all'Autorità giudiziaria.

Erika Giordano

27.07.2022

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