Mariu Capucrossa ci informa nel suo Mesatiricum sulle prove generali di campagna elettorale. Nasce "La rimesa".
Prove generali di campagna elettorale. Il centro destra risponde al centro sinistra: dopo la formazione dell’associazione “in Officina” nasce l’associazione culturale “La Rimesa”. A Mesagne, a quasi un anno dal rinnovo dello scadente consiglio comunale in cui si sono collezionate più dimissioni che in ogni altro comune d’Italia, c’è un fermento politico senza precedenti e soprattutto ricco di molte novità che bollono in pentola anche sul fronte del centro destra. Archiviato, dunque, “l’affollatissimo” congresso del PD, anche sull’altra sponda politica i colpi di scena non mancano.
L’uomo della provvidenza sembra essere Cocu Lunapiena, che dopo aver spronato inutilmente la sua parte politica ad opporsi con maggior vigore alla maggioranza rossa, attraverso dirompenti comizi in stile Grillo, rompe gli indugi e annuncia alla cittadinanza la nascita dell’associazione politico culturale “La rimesa”.
L’obiettivo dichiarato è quello di mettere fine, una volta per tutte, al monopolio politico-culturale della sinistra nella città messapica.
La “Rimesa” nasce, dunque, in contrapposizione netta all’omologa associazione culturale “In officina”. Analogamente alle vicende del Pd locale l’associazione guidata da Lunapiena sorge in occasione dell’imminente congresso cittadino di Forza Italia in cui, oltre all’ennesimo cambio di segreteria, si era pronti ad annunciare anche il candidato Sindaco per le prossime amministrative.
Lunapiena, tuttavia, rivendica per appartenenza storica la sua candidatura ed è ben intenzionato a non cedere di un solo millimetro. Ambienti vicini agli azzurri fanno trapelare un certo malumore per la nascita di questa associazione che spariglia un po’ le carte quando i giochi per la designazione del candidato sembravano chiusi in favore di una soluzione unitaria di tutta la coalizione, soluzione che aveva ricevuto il fondamentale via libera anche dai notabili della città degli imperiali.
Fratelli d’Italia, dopo l’entrata sulla scena politica locale dell’associazione “La Rimesa” e le rivendicazioni di Lunapiena, non ci sta; circola una voce insistente secondo la quale anche i sostenitori della Meloni potrebbero rivendicare una loro candidatura, forte e autorevole, figlia dell’ottimo risultato di partecipazione dei suoi militanti alle recenti primarie al punto tale che, secondo i corrispondenti di Radio Porta Piccola che ogni giorno tastano il polso della situazione politica (e non solo) della nostra città, potrebbe vedere candidato sindaco un noto professionista che, come Ibrahimovic, sposta gli equilibri quando cambia casacca.
Anche ProgettiAmo Mesagne a questo punto si sfilerebbe, infatti sarebbe in cantiere un progetto per progettare un proprio candidato!
Grosse novità sembrerebbero arrivare anche dalla sinistra antagonista, riformista, radicale vendoliana, insomma quella che sta (forse) alla sinistra del PD. Ma questo lo vedremo appena avremo maggiori conferme dai nostri attendibili corrispondenti della sopra citata Radio Porta piccola. Bona sciurnata a tutti li misciagnisi
Mariu Capucrossa
