Edipower deposita lo studio di impatto ambientale per la modifica di Brindisi Nord.

Edipower ha predisposto e depositato oggi, presso le autorità competenti, il progetto e lo studio di impatto ambientale relativo alla modifica della Centrale Termoelettrica di Brindisi Nord, al fine di ottenere pronuncia di compatibilità ambientale da parte del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministro dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo.

 

La presentazione del nuovo progetto, che sarà sottoposto a valutazione di impatto ambientale e a iter di modifica sostanziale dell’autorizzazione integrata ambientale attuale, era stata annunciata nei giorni scorsi al momento dell’invio al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del Piano di Adeguamento per la Centrale di Brindisi.

Il Progetto, come anticipato negli incontri tenuti a Brindisi negli scorsi mesi con Enti, Associazioni, Sindacati e Comitati, prevede fra l’altro:

•          una potenza complessiva di impianto pari a 300 MWe (attualmente la potenza elettrica lorda è pari a 640 MWe), con un conseguente abbattimento di oltre il 50% delle emissioni in atmosfera;

•          l’utilizzo in co-combustione (fino al 10% in input termico) di un combustibile rinnovabile alternativo al carbone, frutto di un brevetto internazionale di proprietà di A2A e classificato come prodotto dalle normative europee di riferimento;

•          che il Combustibile Solido Secondario Combustibile sia prodotto in prossimità del sito di centrale Brindisi Nord, previo ottenimento delle necessarie autorizzazioni (con iter disgiunto da quello Edipower), da A2A AMBIENTE s.r.l., società totalitariamente partecipata da A2A S.P.A., socio di maggioranza anche di EDIPOWER S.P.A.

•          lo smantellamento dei gruppi 1 e 2;

•          il nuovo sistema di ricezione e stoccaggio del combustibile alternativo;

•          un nuovo sistema di combustione;

•          il nuovo sistema per il trattamento delle ceneri pesanti;

•          nuovi filtri a manica;

•          l’adeguamento del sistema di trattamento acque di centrale;

•          il potenziamento del denox (sistema di denitrificazione).

COMUNICATO STAMPA EDIPOWER

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.