Dopo l’ultima mossa della Bce sui tagli del costo del denaro (https://www.mesagne.net/component/ content/article/79-economia-finanza/2210-dalle-riduzioni-della-bce-sul-costo-del-denaro-ai-librettidi-risparmio), la svalutazione della moneta unica europea sembrava davvero essere il tassello mancante per rilanciare l’export. Invece, come già si vociferava, ora è possibile acquistare 1 euro “pagando” solo 1,05 dollari circa.