Negramaro Wine: gli appuntamenti di domani.
Domani, domenica 8 giugno, il Negroamaro Wine Festival - il più grande evento enogastronomico del Sud Italia – giunge alla sua terza giornata. Proseguono gli appuntamenti con l’enogastronomia, attraverso il lungo percorso che si snoda per le vie del centro cittadino: piazza Vittoria, via Santi, piazza Sedile, piazza Mercato, piazza Sottile De Falco, piazzetta Teatro Verdi, via Cesare Battisti, via Casimiro, piazza Duomo, via Tarantini, via Colonne, piazza Santa Teresa, via Colonne, via De Leo, via Montenegro, via Tarantini, vico Moricino. Area riservata ai bambini, invece, nella piazzetta antistante il teatro, dove saranno disponibili focaccine, biscotti e pasta fresca. Per consumare i prodotti enogastronomici, invece, i ticket potranno essere acquistati presso le cinque casse ubicate in piazza Santa Teresa, piazza Vittoria, piazza Duomo, via Casimiro e scalinate Virgiliane.
Il programma musicale della terza serata, invece, prevede lo ‘start’ alle ore 19,00, in Piazza Vittoria, con i “Neranime”. Alle 21 solito doppio appuntamento: in Piazza Vittoria con “Veronica Lauryn & Sweetsoul” ed in Piazza Duomo, con gli “Alma Trio feat Javier Girotto & Valentina Madonna”.
Alle ore 21,30, in Piazza Santa Teresa, “Will Roberson & Soul Experience”, mentre alle 22,00 in Piazzetta Colonne gli “Alma de Tango”. Alle 22,30 ci saranno i “Blu 70” ai piedi della Scalinata Virgiliana. Infine, a mezzanotte, in Piazza Mercato, le “Divas Live”.
ALCUNE BIOGRAFIE DEGLI ARTISTI DELLA 3^ SERATA:
Javier Girotto
Javier Edgardo Girotto nasce a Cordoba nel 1965. Si avvicina alla musica grazie al nonno materno A.L.Caroli, direttore di banda, suonando prima il rullante, poi il clarinetto piccolo in Mi bemolle, nella Infanto Juvenil de Cordoba e nella banda di Villa del Rosario, per poi passare a quello in Si bemolle. Il passaggio, per un clarinettista, al saxofono è naturale. Scelto il sax contralto, comincia a frequentare Buenos Aires, in cerca di qualcuno che lo avvii al jazz, purtroppo senza fortuna. Rientrato a Cordoba forma i suoi primi gruppi di ispirazione jazzistica, dedicandosi anche alla musica commerciale dei cosiddetti “Cuartetos”. A sedici anni intraprende gli studi classici, iscrivendosi al Conservatorio Provincial De Cordoba e non esistendo la cattedra di sassofono, si iscrive ai corsi di clarinetto e flauto raggiungendo il compimento medio in entrambi gli strumenti. Parallelamente agli studi in conservatorio forma e collabora con diversi gruppi, tra cui i Vertiente, un mix di fusion e folklore argentino, i Jazz 440. A 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music e gli si spalancano finalmente le porte del mondo del jazz. Resta nella prestigiosa scuola bostoniana per quattro anni, diplomandosi in Professional Music “Cum Magna Laude”. I quattro anni statunitensi sono proficui, un periodo in cui ha approfondito gli studi di composizione e arrangiamento e di sax e improvvisazione con maestri del calibro diJoseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi, imparando poi, “il mestiere”, suonando con Danilo Perez, George Garzone, Hall Crook, Bob Moses, Herb Pomeroy e tanti altri musicisti da cui ha raccolto una scintilla della loro esperienza L'avventura italiana di Javier Girotto inizia a 25 anni, per curare alcuni affari della sua famiglia, di origini pugliesi, (il tramite della cittadinanza italiana) decidendo in breve tempo, di iniziare in questa nazione la sua carriera professionale. Anche in Italia alterna la collaborazione con gruppi di musica commerciale, latina, con la formazione di diversi gruppi jazz, con cui comincia la sua indefessa attività di compositore e arrangiatore. La sua prima formazione romana è “Tercer Mundo”, insieme ad Horacio “El Negro” Hernandez, sui binari del latin jazz, un sestetto formato da piano, basso, percussioni, batteria, tromba e sax, seguito a ruota dai “”Six Sax, un quartetto di saxofoni, con basso e batteria, composto da Rosario Giuliani e Tony Germani all'alto, Gianni Savelli al tenore, Javier al baritono, Marco Siniscalco al basso e Pietro Iodice alla batteria, col quale incide il suo primo cd “Homenaje” nel 1995 con special guest Bob Mintzer e Randy Brecker. In questo stesso periodo nasce il gruppo per il quale i sax soprano e baritono di Girotto sono maggiormente conosciuti, Aires Tango, con Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso eMichele Rabbia alla batteria e percussioni, in un connubio delle ragioni del tango con quelle del jazz che, partendo dal piacere legato all'ascolto degli stilemi della musica argentina, rassicura l'ascoltatore nell'affrontare le “rapide” della “diversità” dei suoi soli. Con Aires Tango incide ben 10 dischi e nel 2009 festeggiano 15 anni di vita con il loro disco “10/15” (appunto per indicare 10º disco e 15 anni di vita del gruppo) gemme di un percorso in cui Girotto è stato accompagnato sempre dal plauso incondizionato del pubblico, che lo ha incoraggiato ad “aprire” il progetto alla voce di Peppe Servillo e all'orchestra sinfonica. Roberto Gatto lo chiama a far parte del suo quintetto con cui incide 2 cd. Poi la pianista romana Rita Marcotulli lo inserisce nel progetto The woman next door, omaggio della musicista al regista François Truffaut. Marcotulli e Girotto daranno vita ad altri progetti in duo. Nel 2004 ha pubblicato l'album L'amico di Córdoba, con Natalio Mangalavite e Peppe Servillo (voce solista degli Avion Travel) e nel 2009 Fùtbol con la partecipazione di Toni Servillo e Fausto Mesolella.
Ha fatto parte poi dell'Essential Team di Pippo Matino. Infinite le collaborazioni passate e presenti con Antonello Salis, Roberto Gatto, Paolo Silvestri, Paolo di Sabatino, Enrico Rava, Stefano Bollani, Fabrizio Bosso, Salman Rushdie, Nada, Lello Arena, Leo Gullotta, Neri Marcorè, Mercedes Sosa, Paolo Damiani, Paolo Fresu, Toni Servillo e altri ancora. nel 2000 inizia la sua collaborazione con la prestigiosa ONJ, l'Orchestre National du Jazz di Parigi (Francia). nel 2006 Forma insieme al Paolo Silvestri Ensamble e Luciano Biondini quello che sarebbe la continuazione del disco “Anniversario” fatto con Aires Tango e l'orchestra sinfonica di Sofia ,registrando il primo album per la Giotto Music. Nel frattempo con la PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra – Auditorium di Roma), registra il disco “Argentina :Escenas en Big Band” con composizioni originali di Girotto, arrangiati da Luigi Giannatempo; nel dicembre 2008 viene invitato dalla Jazz Orchestra of the Concertgebouw di Amsterdam per una tournée in tutta Olanda presentando questo progetto de big band e nel agosto del 2010 sarà ospite della WDR big band (della radio di Colonia – Germania) per un progetto “Jazz tango” insieme a Gary Burton e Marcelo Nisinman. Nella stagione 2007-2008 ha partecipato allo spettacolo Uomini in frac, della Piccola Orchestra Avion Travel, insieme a musicisti come Danilo Rea che si è alternato al pianoforte con Rita Marcotulli, Furio Di Castri, Gianluca Petrella e Cristiano Carcagnile, eseguendo alcune canzoni di Domenico Modugno; lo spettacolo è stato allestito per festeggiare i cinquant'anni di Nel blu dipinto di blu; Nel 2011 fonda la propria etichetta discografica JG records.
Will Weldon Roberson
Originario del Connetticut dove studia ed inizia a formarsi, si esibisce al Broadway Musical Theatre di New York lavorando in numerosi musical.
Trasferitosi in Italia lavora con Mariah Carey e Paolo Conte, diventa solista del Coro Gospel di Vicenza diretto dal Maestro Giuliano Fracasso e si esibisce anche al Teatro Ariston di San Remo in diretta Rai.
Protagonista di prestigiose produzioni U.S.A. ed Europee nell’ International Cast di Broadway N.Y., ha interpretato “Hair”, “The Wiz” con la cantante attrice Grace Jones, “Judah” in Jesus Christ Superstar, “Rocky” in Rocky Horror Picture Show, “Bernardo” in West Side Story e tanti altri.
Ha coreografato oltre 25 spettacoli tra i quali Jesus Christ Superstar, West Side Story, Chicago, Rocky Horror Picture Show, Godspell, Mistero Buffo, Saturday Night Fever, Sweet Charity, Maria Antonietta, Dreamgirls etc…Insegna attualmente danza all’Università della Danza -FO- di Noemi Briganti e Serge Manguette e collabora come coreografo con diverse compagnire emiliano-romagnole.
DIVAS LIVE
E’ un progetto che nasce dalla voglia di talentuosissime cantanti di rendere omaggio alle più grandi Dive che hanno influenzato tutte le loro carriere: Aretha Franklin, Chaka Khan, Whitney Houston, Barbra Streisand, Shirley Bassey, Diana Ross, Nina Simone. Tutte le quattro interpreti di Divas Live (Tia Architto, Chrissy Caine, Joyce Yiuille e Nadia Straccia) sono cantanti di grandissima esperienza e professionalità. Hanno avuto tutte la fortuna di lavorare come soliste con grandissimi artisti dai quali hanno potuto trarre ispirazione ed insegnamento in teatri, tv, in concerti e serate in tutto il mondo. Ora condividono il palco, creando quella alchimia che nasce dalla stima e dal rispetto reciproco, oltre che dalla gioia di stare assieme per omaggiare le Dive della musica che più hanno toccato l’anima di queste fantastiche artiste e per le quali sono state modelli di bravura e talento da emulare. Il repertorio va dalla musica soul degli anni ’50 ricordando le Girl Groups come Martha and the Vandellas e The Supremes agli anni ’60, con la musica di protesta di Nina Simone ed il sound di Detroit di Aretha Franklin, al glamour e funk degli anni ’70 con Donna Summer, Chaka Khan, le sofisticate canzoni di Barbra Streisand e Shirley Bassey, fino agli anni ’80 dove la musica pop è stata dominata dalla grandissima Whitney Houston.
GLI ALTRI CONCERTI DAL 09-06 AL 10-06:
Lunedì 9 giugno, la serata inizierà, come di consueto, alle 19, in Piazza Vittoria con “Ilenia Protino & Sofia Brunetta”. Doppio appuntamento alle 21: in Piazza Vittoria con il “Deborah Rossini Quartet” ed in Piazza Duomo con “Ingrid Arthur Quartet”. Alle ore 21,30, ai piedi della Scalinata Virgiliana, “The Naked Lunch feat. Annabel Williams & Brendan Reilly”, mentre alle 22, in Piazzetta Colonne, “Beddu ci balla”. Alle 22,30, in Piazza Santa Teresa, “The Union Experience”, mentre finale della serata a mezzanotte in Piazza Mercato, con gli “Earth Wind for Hire”.
Nella giornata conclusiva del Negroamaro Wine Festival, ovvero martedì 10 giugno, si inizia alle ore 19 in Piazza Vittoria con i “Room 212”. Alle 21 doppio appuntamento: in Piazza Vittoria con il “Trio D’Eau” ed in Piazza Duomo con “Dedo and The Megaphones”. Alle ore 20,30, l’evento clou, quello dei “Kool & The Gang” in Piazza Santa Teresa. Alle ore 21,30, ai piedi della Scalinata Virgiliana, “Miss Tia feat. Maurizio Petrelli Orchestra”, mentre alle 22, nella Piazzetta Colonne, “Tamam”. Chiuderanno la serata e l’intera manifestazione i “Boogie Wonder Band” che, a partire dalla mezzanotte, si esibiranno in Piazza Mercato.
Brindisi, 07 giugno 2014