Il 27 a Bari, iniziativa “La memoria è un ingranaggio collettivo”. Per la prima volta in Puglia la mamma di Marcella Di Levrano (mesagnese), vittima innocente di mafia pugliese.

Non esprimiamo nessun commento su tale iniziativa. Forse Mesagne, tutti coloro che "dicono" di lottare contro le mafie possono dedicare un momento di riflessione alla memoria di Marcella che era di Mesagne! Il silenzio di tutta la nostra comunità l'ha uccisa per la seconda volta.

“La memoria è un ingranaggio collettivo. Per dire che soltanto insieme, attraverso un percorso comune di conoscenza, consapevolezza, rottura del silenzio, in cui ciascuno ci metta il proprio impegno, si possono costruire dei cammini condivisi che portino all’affermazione della giustizia sociale. In questo senso, è fondamentale portare a galla quelle storie che oggi sono al di sotto della linea di galleggiamento, sommerse da un silenzio talvolta assordante che rende le vittime, vittime due volte”

 

È Alessandro Cobianchi, referente di Libera Puglia, a spiegare il senso de “La memoria è un ingranaggio collettivo”, manifestazione organizzata per venerdì 27 giugno a Bari dal Coordinamento regionale di Libera con l’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata, in collaborazione con il Coordinamento pugliese dei familiari di vittime innocenti delle mafie, con il Comitato regionale Arci Puglia e con il circolo ARCI Train de Vie di Bitonto.

Un pomeriggio di riflessione, di incontro e di confronto, pensato innanzitutto per rendere pubblica la vicenda umana di Marcella Di Levrano, giovane brindisina uccisa nel 1990 dalla Sacra Corona Unita, di cui stava iniziando a raccontare gli affari, gli interessi, gli affari. A lei è dedicato, a partire dalle 19 (Sala Murat) l’incontro “Storie di memoria, storie di tutti”. Per parlarci di Marcella sarà presente, per la prima volta in Puglia, sua madre Marisa Fiorani. Con lei, Lorenzo Frigerio (Coordinatore di Libera informazione), Claudio Camarca (curatore del Dizionario Enciclopedico delle mafie in Italia), Ettore Cardinali (Presidente dell’ANM-sezione distrettuale di Bari), Mara Chiarelli (giornalista e curatrice, per il DEM della parte inerente la Puglia) Stefano Fumarulo (consulente della Commissione parlamentare antimafia) ed Alessandro Cobianchi (referente di Libera Puglia). Modererà l’incontro Daniela Marcone, referente del Coordinamento pugliese dei familiari di vittime innocenti delle mafie.

“Portare all'emersione la storia di Marcella – afferma Daniela Marcone – vuol dire scardinare il sistema di silenzio che l'aveva tenuta nascosta per anni, di fatto rendendola invisibile ed ammazzandola due volte. E in più è quanto mai necessario stare accanto a Marisa, sua madre, una donna dolcissima e tenace, che per Marcella ha lottato fino alle fine, provando a sottrarla dagli artigli della criminalità organizzata”. 

L’incontro sarà preceduto, alle 17.30 (Piazza del Ferrarese), da animazione e giochi per bambini.

Piero Ferrante

Per informazioni:

Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie

Coordinamento regionale Puglia             

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tel: 328.0921322

 

 

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