Attività Carabinieri Provincia Brindisi (14.02.2021). Denunciato un mesagnese.
Ecco il comunicato:
Carovigno. Servizio straordinario di controllo del territorio. Cinque denunce e quattro segnalazioni amministrative.
I Carabinieri della Compagnia di San Vito dei Normanni, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, hanno:
- denunciato in stato di libertà:
. un 26enne di Carovigno (BR), poiché, sorvegliato speciale di p.s. si associava a persona che ha riportato condanne penali;
. un 31enne di San Vito dei Normanni (BR), poiché, a seguito di perquisizione, personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 0,4 grammi di “hashish” e un bilancino di precisione occultati all’interno di una tasca del giubbotto e presso l’abitazione, sul tavolo della cucina, sono stati rinvenuti ulteriori 4,6 grammi di “hashish” a sequestro;
. un 54enne di Mesagne (BR), poiché, a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 3,5 grammi di “marijuana” e un bilancino di precisione, occultati all’interno di un ripostiglio dell’abitazione, il tutto sottoposto a sequestro;
. un 40enne di Carovigno (BR), poiché, a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama lunga 15 cm., sottoposto a sequestro;
. un 43enne di Carovigno, poiché, sorpreso alla guida di un’autovettura con patente di guida revocata con recidiva;
- segnalato all’Autorità Amministrativa, per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti:
. una 43enne di Ostuni (BR), poiché a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 0,8 grammi di marijuana occultata all’interno della tasca dei pantaloni;
. un 38enne di Mesagne, poiché nel corso di perquisizione, personale e domiciliare, è stato trovato in possesso di 0,2 grammi di hashish occultata all’interno del cassetto del comodino della camera da letto;
. un 31enne di San Michele Salentino (BR), poiché nel corso di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 3,43 grammi di “hashish”, celata all’interno della tasca del pantalone;
. un 27enne di San Michele salentino (BR), poiché nel corso di perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di 3,8 grammi di “marijuana” occultata all’interno del porta oggetti dell’auto, patente di guida ritirata.
Le sostanze stupefacenti rinvenute sono state sottoposte a sequestro.
Complessivamente sono stati eseguiti 15 controlli a persone sottoposte a misure di sicurezza e prevenzione, identificate 56 persone, controllati 44 automezzi, 9 perquisizione eseguite, 2 esercizi pubblici controllati e elevate 9 contravvenzioni al Codice della Strada.
Torchiarolo. Truffa online, denunciato 67enne.
I Carabinieri della Stazione di Torchiarolo, a conclusione degli accertamenti scaturiti dalla querela presentata da una persona del luogo, hanno denunciato in stato di libertà per truffa un 67enne della provincia di Perugia. In particolare, l’uomo si è impossessato della somma di 241,90 euro, a seguito di bonifico bancario senza consegnare la merce- consistente in dispositivi di protezione individuale- acquistata on line dal querelante.
Brindisi. Rifiuta di sottoporsi all’accertamento per la verifica dello stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti, denunciato.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà un 20enne del luogo poiché si è rifiutato di sottoporsi all’accertamento per la verifica dei requisiti psico-fisici per la guida dell’auto.
L’’uomo, controllato alla guida dell’autovettura in una piazza di questo centro, è stato trovato in possesso di 0,45 grammi di “marijuana” e nella circostanza, come detto, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari per verificare se fosse sotto l’effetto della sostanza stupefacente. La sostanza rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, la patente di guida ritirata e il veicolo affidato ad altra persona idonea.
Latiano. Conviventi detenevano in casa cocaina e materiale per il confezionamento, arrestati.
I Carabinieri della Stazione di Latiano, coadiuvati dal personale del Nucleo Cinofili di Modugno (BA), hanno arrestato il 50enne Oronzo Santoro e la 49enne Margherita Modesto, entrambi del luogo, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, durante la perquisizione domiciliare, i due hanno opposto resistenza, allo scopo di non consentire l’ingresso dei militari all’interno dell’abitazione con spintoni, cercando di chiudere la porta di ingresso e gettando la cocaina e un bilancino di precisione tra le fiamme del camino della sala da pranzo. I Carabinieri sono riusciti a recuperare 0,3 grammi di cocaina. Contestualmente veniva recuperato del nastro isolante di colore nero, ritagli di bustine di cellophane intrise di cocaina e la somma contante di 60 euro, il tutto sottoposto a sequestro penale.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione dell’A.G..
Torre Santa Susanna. Rubano l’auto, un arresto e due denunciati.
I Carabinieri della Stazione di Torre Santa Susanna, a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato il 20enne Christian Simmini e denunciato in stato di libertà un 47enne, entrambi del luogo, per furto aggravato in concorso e un 22 enne, sempre di Torre Santa Susanna, per favoreggiamento personale.
In particolare, i primi due, alle ore 05.00 circa del 13 febbraio c.a., in una via di quel centro, hanno rubato un’autovettura Lancia Y di proprietà di un 35enne del luogo. Le indagini, partite immediatamente e supportate dalle analisi delle immagini del sistema di video-sorveglianza presente sul posto, hanno permesso l’individuazione e l’identificazione dei responsabili che sono stati successivamente fermati in una via di quel centro mentre erano a bordo di altra vettura di proprietà e condotta dal terzo soggetto 22enne. A seguito di ulteriori accertamenti, i Carabinieri hanno successivamente rinvenuto l’autovettura all’interno di un casolare abbandonato in contrada “Le Colonne” di quel centro e restituita al legittimo proprietario.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dall’A.G..