Attività Carabinieri Provincia Brindisi (18 maggio 2021)

Ecco il comunicato:

Ceglie Messapica. Detenuto domiciliare inveisce contro i Carabinieri durante il controllo notturno, arrestato.

A Ceglie Messapica, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito dei Normanni hanno arrestato in flagranza di reato, per resistenza a pubblico ufficiale, un 45enne del luogo, in atto sottoposto alla misura della detenzione domiciliare. In particolare, nel corso della notte, i militari operanti nel procedere al controllo domiciliare dell’uomo, sono stati aggrediti da due cani di grossa taglia, riuscendo a evitarli rifugiandosi all’interno dell’abitacolo dell’autovettura di servizio. Sono stati quindi raggiunti dal 45enne, il quale, dopo aver richiamato i cani e in evidente stato di agitazione ha spintonato, oltraggiato e minacciato i militari, intimandogli di non effettuare ulteriori controlli notturni. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, concluse le formalità di rito, l’uomo è stato rimesso in libertà e ricondotto presso la sua abitazione in rispristino del regime detentivo.

Cisternino. Viola le prescrizioni della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, arrestato.

In Cisternino, i militari della locale Stazione Carabinieri hanno proceduto all’arresto di un 52enne di Martina Franca, perché ha violato le prescrizioni della sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, alla quale risultava sottoposto. In particolare, l’uomo è stato sorpreso nell’agro di Cisternino, quindi al di fuori del comune di residenza, senza alcun permesso dell’Autorità Giudiziaria competente, in violazione degli obblighi imposti dalla citata misura di prevenzione. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Brindisi.

Villa Castelli. Truffa on line, denunciata una persona.

I Carabinieri della Stazione di Villa Castelli, a conclusione degli accertamenti scaturiti dalla denuncia - querela presentata da un 63enne del luogo, hanno denunciato in stato di libertà un 43enne della provincia di Reggio Calabria per truffa. In particolare, il querelato, tramite social network ha posto in vendita un mini escavatore alla somma di 5.000,00 euro, percependo l’anticipo 1.200,00 euro dal querelante, senza consegnare il bene acquistato.

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