Attività Carabinieri Provincia Brindisi (30.07.2021)
Il comunicato:
Brindisi. 49enne ai domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi hanno tratto in arresto un 49enne del luogo, in atto sottoposto all’obbligo di dimora in Brindisi, poiché colpito da un’ordinanza di applicazione della misura coercitiva degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Brindisi per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo hashish. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Ceglie Messapica. Viola le prescrizioni della detenzione domiciliare, va in carcere.
I Carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzione Penale della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Lecce nei confronti di un 69enne del luogo, in atto sottoposto alla detenzione domiciliare. Il provvedimento è conseguente alle reiterate violazioni delle prescrizioni del beneficio della detenzione domiciliare cui era sottoposto. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi.
Cellino San Marco. Viola le prescrizioni della semilibertà, arrestato.
I Carabinieri della Stazione di Cellino San Marco hanno arrestato in flagranza di reato per evasione un 57enne del luogo, in atto sottoposto alla misura della semilibertà, poiché è stato sorpreso lontano dal suo domicilio senza alcuna autorizzazione. L’arrestato, al termine formalità di rito, è stato riaccompagnato presso la sua abitazione per continuare l’espiazione della pena detentiva cui era sottoposto.
Brindisi. Trovato in possesso di 1 grammo di hashish e 0,5 grammi di cocaina, denunciato.
I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Brindisi, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per detenzione illecita di sostanza stupefacente un 35enne del luogo, in atto sottoposto obbligo di dimora. In particolare, nella serata del 28 luglio, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare, l’uomo è stato trovato in possesso di 1 grammo di hashish e 0,5 grammi di cocaina, nonché vario materiale utilizzato per il confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro. Punto di contatto: Maggiore Giovino
Ostuni. Gestore e proprietario di un lido denunciati per violazione delle norme del codice dei beni culturali e del paesaggio, violazione delle misure urgenti per il contrasto del lavoro nero e per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro; violazione delle norme in materia di sicurezza alimentare, violazione delle misure di contrasto e di contenimento per la diffusione del virus covid-19 nei luoghi di lavoro.
A Ostuni, a conclusione di un mirato controllo, i Carabinieri della locale Stazione unitamente al Nucleo Ispettorato del Lavoro di Brindisi, alla Stazione Carabinieri Forestale di Ostuni e al personale dell’Asl di Brindisi hanno denunciato in stato di libertà un 29enne di Bitonto e un 71enne di Bari, rispettivamente gestore e proprietario di un lido sito in località Rosa Marina. In particolare, ai due sono stati contestati a vario titolo: il taglio e il danneggiamento di macchia mediterranea e vegetazione retrodunale di due distinte aeree asservite al lido, per una superficie complessiva di circa 300 metri quadri, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale, con conseguente sequestro penale delle due zone; la violazione della normativa per il contrasto e il contenimento della diffusione del “Covid–19”, non avendo adeguato gli spogliatoi di uso comune, con conseguente sanzione amministrativa; l’utilizzo, quale deposito di cibi e bevande, di un locale non autorizzato, incorrendo in una sanzione amministrativa e contestuale provvedimento di cessazione dell’attività di deposito; l’impiego di una dipendente in “nero” dal 26 luglio 2021, sulla cui documentazione sono in corso ulteriori accertamenti, al termine dei quali sarà comminata una sanzione amministrativa.