Attività Carabinieri Provincia Brindisi (02.09.2021)
Il comunicato:
San Vito dei Normanni. Eseguito un ordine di sottoposizione alla misura cautelare, arrestata.
A San Vito dei Normanni, i Carabinieri della locale Stazione hanno proceduto all’arresto di una 36enne del luogo, già in detenzione domiciliare per altra causa, a eseguito di ordinanza applicativa della misura coercitiva personale degli arresti domiciliari, emesso dal Tribunale di Brindisi, per truffa aggravata. Il provvedimento è scaturito dall’attività di indagine condotta dai militari operanti e avviata nell’anno 2020 a seguito di denunce querele presentate da 4 cittadini stranieri. In particolare, la donna, con artifici e raggiri consistiti nel millantare conoscenze presso un patronato, volte a far beneficiare, le vittime, di presunti arretrati di vari bonus statali, facendosi consegnare circa 4 mila €, relativi a spese per inesistenti attività di disbrigo pratiche.
Al termine delle formalità di rito la donna è stata sottoposta alla misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
Controlli ai soggetti nominati custodi di veicoli sottoposti a sequestro penale o amministrativo, denunciate due persone.
Nell’ambito del territorio della Compagnia Carabinieri di Brindisi, a conclusione di un servizio straordinario di controllo dei soggetti nominati custodi di veicoli sottoposti a sequestro penale o amministrativo, i militari dipendenti hanno denunciato in stato di libertà un 36enne e un 27enne, entrambi di Brindisi, poiché in qualità di custodi giudiziari hanno violato i prescritti obblighi. Nel corso del servizio sono stati controllati complessivamente 21 veicoli già sottoposti a sequestro penale o amministrativo.
Cellino San Marco. soggiorna illegalmente sul territorio italiano, denunciata.
In Cellino San Marco, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato in stato di libertà una 36enne di nazionalità bielorussa, per soggiorno illegale nel territorio dello Stato. In particolare, la donna, nel corso di un controllo da parte dei militari operanti è risultata sprovvista di regolare documento di soggiorno in Italia, pertanto è stata accompagnata presso l’ufficio immigrazione della Questura di Brindisi dove le è stato notificato un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Brindisi.