In ricordo di Ezio Santacesaria (di Michele Graduata)
Questa mattina, all’improvviso, ha squillato il telefono e, come un fulmine, è arrivata la triste notizia: è morto Ezio Santacesaria.
Circondato dall’affetto della moglie, dei figli e dei familiari nella serata di ieri il cuore di un uomo di scuola, che ha educato intere generazioni, ha cessato di battere e si è spezzata per sempre la trama che lo teneva legato agli amici, ai conoscenti e ai compagni di tante battaglie politiche.
Ezio era una persona genuina, attento alle ragioni degli altri, duttile nei rapporti umani e dotato di quella sana ironia che è segno di grande intelligenza. Non si prendeva mai troppo sul serio, perché la sua preoccupazione principale era quella di prendere sul serio la vita degli altri.
Animato da una profonda passione civile e democratica, dedicò una parte della sua vita prima all’impegno sindacale e poi politico dove si caratterizzò per il rifiuto della politica intesa come notabilato, radicalismo, ma si impegnò nel risvegliare le coscienze popolari per riappropiarsi delle decisioni collettive.
Per questo caro Ezio,
ti ringraziamo, in modo sincero, per quello che hai fatto a favore di quelle generazioni che ti hanno avuto come maestro e per quegli uomini e donne che hai contribuito a forgiare come cittadini, protagonisti del proprio destino;
ti ringraziamo, infine, per la grande prova di onestà e dignità personale con cui hai onorato la politica e la nostra città nelle vesti di Sindaco.
Non mi fa velo l’amicizia, la stima, la comunanza di vedute, di sensibilità e di impegno che mi legavano a Ezio: eravamo entrambi figli del Pci.
Insieme ad un amico al quale ho voluto bene e con il quale era bello stare insieme se ne va anche una parte di noi.
Ciao Ezio.
Michele Graduata
Mesagne li 21 Giugno 2022