Guna Beach, ancora una sconfitta del Comune davanti al Tar in fase cautelare
BRINDISI – Si comunica che il Tar di Lecce, in continuità con altri provvedimenti dello stesso tenore, ha ribadito
come le strutture precarie esistenti in adiacenza al Lido Guna Beach sulla proprietà privata siano ammissibili e legittime.
A tal proposito, si evidenzia come i giudici amministrativi, in sede cautelare, nella camera di consiglio del 7.7.2022, abbiano accolto l’istanza della difesa della ricorrente Società Accadueo S.r.l., rappresentata dall’Avv. Anna Maria Ciardo del foro di Lecce fissando una serie di principi giuridici fondamentali che attestano come, le strutture esistenti sull’area privata, “esprimono un limitato impatto urbanistico ed edilizio” e “sono volte ad allestire adeguati spazi a servizio della clientela dello stabilimento balneare”.
Pertanto, i giudici amministrativi hanno concluso ritenendo che, “allo stato, deve essere apprestata prioritaria tutela agli interessi imprenditoriali della ricorrente, anche al fine di consentire l’utilizzo di elementi strutturali atti a garantire la fruizione dello stabilimento balneare in condizioni di sicurezza”. Questa rappresenta un’altra tappa fondamentale del Tar di Lecce, che attesta la fruibilità dell’area così come allestita e organizzata per le esigenze imprenditoriali.
Nota Massimiliano Di Cicco, titolare Guna Beach