C’era una volta “la fiera del cappotto” (A.P.)

(A.P.) “La fiera del cappotto” (più nota come la “fera ti li ttanta culi”) generalmente cominciava la terza domenica di novembre

e terminava il mercoledì della settimana successiva con il mercato settimanale; si teneva nel centro storico di Mesagne ed occupava quasi tutte le piazze come Piazza IV Novembre, Commestibili, Orsini del Balzo, Sant’Anna per spingersi anche fuori le mura dalla parte di Porta Grande. Poi motivi logistici consigliarono di spostarla e si scelse prima Piazza Gioberti e a seguire Via Brodolini, unitamente a Piazza De Gasperi. Lo spostamento della fiera portò anche alla scelta di ridurre la Fiera al solo giorno deputato, ovvero un’intera domenica, mattina e pomeriggio.

Quest’anno, a causa di alcuni lavori in corso, la “fiera del cappotto” verrà spostata da via Brodolini al piazzale del Liceo Scientifico; quella degli animali si svolgerà nella sola mattinata, sempre nella terza domenica di novembre, e si terrà in via De Gasperi con annesso piazzale, alla fine di via Brodolini.

Negli anni scorsi i ristoratori chiesero all’Amministrazione di riportare la fiera nel centro storico ma non ci fu nessun riscontro plausibile; altri proposero di costituire un Ente Fiera con apposita struttura per svolgere non solo la “fiera del cappotto” ma anche altre campionarie nel corso dell’anno. Idea lungimirante proprio per la posizione strategica che occupa Mesagne: al centro della provincia di Brindisi e sulla Statale 7, ben collegata con i Brindisi e Taranto, ma anche questa fu accantonata in particolare da una parte del mondo politico locale. Ed allora anche per quest’anno chi può si vada a gustare la fiera del cappotto “nel limite del possibile”.

28.10.2023

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