Brindisi. Eseguita dai Carabinieri un’ordinanza di custodia cautelare in carcere
nei confronti di una persona indagata per porto e detenzione abusiva di armi e minacce aggravate nei confronti dei vicini.
Il 9 gennaio 2024, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Brindisi nei confronti di un 49enne del luogo, indagato per i delitti di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo, danneggiamento aggravato, tentata violenza privata ed esplosioni pericolose. In particolare, all’inizio dello scorso mese di dicembre, l’uomo, in seguito a diversi dissidi con i vicini di casa che lo accusavano di provocare rumori molesti, sarebbe sceso in strada e, armato di pistola, urlando contro di essi, avrebbe esploso due colpi di pistola contro la finestra della loro abitazione, fuggendo subito dopo. I colpi, fortunatamente, hanno danneggiato esclusivamente il mobilio e le pareti, senza ferire gli occupanti dell’abitazione. Le indagini avviate nell’immediatezza del fatto, consistite anche nell’analisi delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza dell’area in cui è successo il fatto, hanno consentito di identificare il presunto responsabile, tra l’altro già noto alle forze dell’ordine. Gli elementi raccolti hanno permesso alla Procura della Repubblica di Brindisi di chiedere e ottenere da parte del Giudice per le Indagini Preliminari l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del presunto responsabile. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Brindisi.