Notificate a Mesagne le prime cartelle del Consorzio Arneo.
Da qualche giorno sono ritornate in distribuzione le cartelle per il Consorzio di bonifica Arneo. Come dire: tutto quel che è successo negli anni passati, ossia contestazioni, impegno di parlamentari (leggasi Gaglione) sindaci per il superamento e la chiusura di tali consorzi è stato superato.
Neanche i sindaci che hanno affisso all’albo pretorio in questi ultimi tempi, le varie determinazioni del Consorzio hanno detto nulla. Ed il cittadino mesagnese, unitamente a tanti altri che rientrano nel “beneficio di difesa idraulica”, (tale le motivazioni del contributo da pagare) ma che non riescono a capire da dove nasce questo ventilato beneficio che certamente sarà "oggettivo" dovranno andare a versare quanto richiesto entro il 20 luglio 2015, diversamente oneri aggiuntivi ecc. ecc. ccc.
Viene spontanea una domanda: il consigliere regionale Romano, l’on. Matarrelli, il Sindaco unitamente all’assessorato alle finanze dell’ultima legislatura, più o meno tutti coloro che nell'ultimo quinquennio hanno avuro rapporti con la Regione, possono fornire qualche chiarimento in merito alla questione?
Un altro balzello unito a quelli comunali che cialtronescamente è stato inviato un mese dopo le ultime elezioni amministrative, spinge ancor di più la gente alla disaffezione politica.
Da parte nostra chiederemo alla Confconsumatori ed alle unioni di consumatori di verificare quanto è in atto e di adottare ogni e qualsiasi procedura idonea ad eliminare odiosi ed incomprensibili balzelli.
Tolleranza zero
In allegato viene pubblicato il comunicato del commissario straordinaro del Consorzio Arneo a giustificazione della richiesta ed il primo ordine del giorno dei consiglieri regionali Abaterusso e Congedo.
Consorzio di bonifica Arneo
Gestione del Commissario straordinario (D.P.Reg Puglia n. 701 del 4.7.2011 e D.P.G. R. n . 11 del 20.01. 2015)
NARDO'
Gentile consorziato,
Le comunico che la presente richiesta si riferisce al pagamento del contributo di bonifica (codice 630) che trova la sua fonte legislativa nell' art. 860 del c.c. negli artt. 11 e 59 del R.D.
215/1933 e nelle leggi regionali n. 12 del 21 giugno 2011 e n. 4 del 13 marzo 2012 e che grava su tutti gli immobili (terreni, fabbricati , reti, opifici) ricadenti nel comprensorio di bonifica
e, quindi, anche sugli immobili che risultano a Lei intestati.
Il contributo è stato calcolato secondo il Piano di classifica per il riparto provvisorio degli oneri approvato dal Consorzio con deliberazione del Commissario straordinario n. 197 del 18 ottobre 2012 e dalla Regione Puglia con deliberazione della Giunta regionale n. 1147 del 18 giugno 2013 pubblicata sul BURP n. 93 del 9 luglio 2013. Il Piano di classifica è stato
anche inviato a tutti i Comuni del comprensorio per la successiva e conseguente pubblicazione agli Albi pretori dei Comuni stessi. Il Piano di classifica individua i benefici recati agli
immobili ricadenti nel comprensorio consortile dalle opere pubbliche di bonifica mercé l'utilizzazione di parametri tecnici ed economici (indici) che definiscono il beneficio di difesa
idraulica.
Il contributo di bonifica cod. 630 in argomento è stato elaborato secondo le linee guida predisposte dalla Regione Puglia approvate con deliberazione di G.R. n. 1150 del 18.6.2013. Il Piano di riparto anno 2014 adottato con delibera del Commissario Straordinario n.36 del 10-03-2014 dell'importo complessivo di €.9.000.000,00 ed a seguito delle intese scaturite dagli incontri tenutisi con le Associazioni di categoria presso la Regione Puglia - Area Politiche per lo Sviluppo rurale - nel luglio 2014 e febbraio 2015 è stato modificato e rielaborato ed è stato riapprovato con deliberazione commissariale n.87 del 18-05-2015 nel minore importo complessivo di €.6.457.970,00, in dipendenza del defalco del contributo erogato dalla Regione per interventi di manutenzione.
I beni immobili di Sua pertinenza, per i quali è richiesto il pagamento, sono individuati nell'elenco allegato. In caso di sopravvenute modifiche della titolarità e nel classamento dei beni descritti nel presente avviso la S. V. è invitata a darne puntuale riscontro a questo Consorzio per consentire le conseguenti variazioni.
L'avviso è lo strumento per il pagamento volontario, alle date indicate, del contributo richiesto senza aggravio di spesa per la S. V. Il sollecito di pagamento, valevole quale atto di messa in mora, conseguente al mancato pagamento dell'avviso, sarà notificato alla S. V. con aggravio di spese. In caso di persistente mancato pagamento si procederà alla successiva riscossione coattiva con conseguente ulteriore aggravio di spese a carico della S. V. Giova ricordare che li Consorzio ha il potere di imporre contributi a carico dei proprietari degli immobili ricadenti nel comprensorio di contribuenza. L'obbligo di pagare i contributi è previsto dalla legge e i contributi consortili costituiscono oneri reali sui fondi, rientrano nella categoria dei tributi e sono deducibili dal reddito imponibile (R.D. 215/1933, artt. 860 e 862 c.c. - LL. RR. 12/2011 e 4/2012). La documentazione citata è consultabile sul sito: www.consorziobonificadiameo.it Responsabile del procedimento: ing. Leone Antonio.
F.to II Commissario Straordinario Dott. Giuseppantonio Stanco
Consorzi di bonifica, Abaterusso (Pd): Emiliano blocchi l'emanazione di cartelle.
“Cartelle dei consorzi di bonifica? Di nuovo? E proprio all’indomani delle elezioni, senza dare la possibilità a Emiliano e all’intero Consiglio di aprire e studiare il capitolo “consorzi di bonifica”?
Mentre in questi giorni si sparano frasi a effetto sulla composizione della Giunta sarebbe doveroso, da parte di chi è stato in Consiglio regionale, rendere conto di cosa ha combinato su una questione che tocca direttamente le tasche dei cittadini. Altro che chiacchiere!
Di fronte a cartelle di centinaia di euro, che vanno a tartassare gli agricoltori, bisognerebbe dire se oggi le somme richieste corrispondono a servizi erogati dai consorzi, oppure si tratta di un balzello finalizzato solo a mantenere strutture, come i consorzi, che hanno perso la loro funzione originaria e sul cui futuro, partendo dalle esigenze degli agricoltori, presenterò nelle prossime settimane una proposta di legge.
Ecco perché, in assenza dell’assessore all’agricoltura, chiedo direttamente al presidente Emiliano di convocare gli uffici regionali, chiedere chiarimenti, non escludendo la possibilità di bloccare le cartelle.
Non è tollerabile infatti, come mi è stato riferito in mattinata, che un cittadino debba pagare un contributo di bonifica di 300 euro, solo per il 2014, quando non viene fatta neppure la pulizia dei canali e su un fabbricato si deve pagare, oltre al tributo comunale, anche quello consortile.
La X legislatura non può iniziare tirandosi dietro le inadempienze, gli errori, il conservatorismo della gestione precedente”.
Congedo (Oltre con Fitto): Cartelle dei Consorzi, la beffa di un settore da mesi in stallo.
Il Consigliere regionale, Elio Congedo scende in campo al fianco dei tanti salentini che in queste ore stanno ricevendo avvisi di pagamento da parte dei consorzi di bonifica, l’ennesima contribuzione chiesta ai cittadini a fronte di quelli che Congedo considera servizi “inesistenti” e, più in generale, a fronte di un settore “in fase di stallo” ormai da diversi mesi.
“La valanga di cartelle di pagamento che in queste ore stanno giungendo da parte dei consorzi di bonifica del Salento nelle case di tanti proprietari di terreni - fa sapere Congedo - rinnova la validità del vecchio adagio ‘passata la festa, gabbato il Santo’. La fine della campagna elettorale, evidentemente, ha dato la stura a un nuovo, inopportuno, balzello. A fronte del quale, purtroppo, l’agricoltura pugliese continua a restare sprovvista di servizi da parte della Regione. Insomma, gli avvisi sono una beffa che si aggiunge ai ritardi del Piano di Sviluppo Rurale, alla sciagura della Xylella e al relativo blocco delle movimentazioni che sta ingessando un settore cruciale per l’economia regionale, alla mancanza, di fatto, di un assessore al ramo nelle nomine di Emiliano per la nuova giunta, stante la prevedibilissima rinuncia della prescelta tra le file del M5S, e quindi di un interlocutore necessario in questa fase. Peraltro, domani a Bruxelles verranno prese importanti decisioni sul problema Xylella, che probabilmente saranno di nuovo abbastanza punitive per la Puglia. All'incontro dovrebbe teoricamente presenziare l’assessore regionale all’Agricoltura, sul quale però non c’è alcuna certezza. Sarebbe fondamentale partecipare per non lasciare che le decisioni vengano prese dai tecno-burocrati e poi per non lagnarsi il giorno dopo delle misure adottate”.
“Basta tergiversare - conclude Congedo - occorre mettersi al lavoro dopo mesi di stallo e immobilismo a cavallo della scadenza elettorale”.