In 18 vengono rinviati a giudizio per illecito trasporto e smaltimento rifiuti speciali.
Il dott. Antonio Negro, pm della Dda di Lecce, ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone indagate nell'ambito dell'inchiesta denominata “Cenerentola” che riguardava l'illecito trasporto e smaltimento di rifiuti speciali. L'operazione, fu condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, guidati dal maggiore Nicola Candido, coadiuvati dalla Compagnia Carabinieri di Francavilla Fontana, al comando dal capitano Giuseppe Prudente dal Noe di Bologna e dal Noe di Bari. L'attività, iniziata nel febbraio 2008 e conclusa nell'Ottobre 2012, ipotizzò l'illegale trattamento di rifiuti speciali, soprattutto ceneri prodotte all’interno delle centrali Enel ed Edipower di Brindisi e i residui dello smaltimento della Ex Dow Chemical che operava Petrolchimico.
Nel 2012, alla fine di ottobre, furono emessi diciotto informazioni di garanzia nei confronti di imprenditori, gestori di impianti di trattamento di rifiuti, trasportatori, dirigenti e dipendenti di impianti di produzione di energia elettrica. I reati individuati andavano dal traffico illecito di rifiuti, all'esercizio di discarica abusiva fino alla miscelazione di rifiuti pericolosi, commessi con più operazioni di conferimento di rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, costituiti da ceneri pesanti e leggere derivanti dalla combustione di carbone e biomasse, provenienti da impianti di produzione di energia elettrica, inceneritori, nonchè da rifiuti derivanti da operazioni di demolizione di opere edili ed impianti industriali.
Questi i diciotto rinviati a giudizio:
-Arsenio Ferdinando, rappresentante e amministratore della ditta Global Construction S.r.l.;
-Borregine Pasquale, già Direttore Generale della M.C.M. s.p.a.;
-Calderoni Marco, responsabile dell'Ufficio Pratiche della Direzione Commerciale della Tampieri s.p.a.;
-Corvino Antonio, amministratore unico/dipendente della ditta Euroscavi 2000 S.r.l.;
-De Donno Vincenzo detto Enzo, già amministratore e legale rappresentante della ditta F.I.MA.B S.r.l.,
-Della Corte Antonio detto Tony, dipendente della ditta Euroscavi 2000 S.r.l.;
-Della Corte Giuseppe Alfonso, già proprietario e socio unico della ditta Euroscavi 2000;
-Della Corte Vincenzo, già dipendente della ditta Euroscavi 2000 S.r.l
-Galassi Sergio, già vice capo cantiere della ditta M.C.M. S.p.a.;
-Leonardi Davis, dipendente della Tampieri s.p.a.;
-Leone Walter, impiegato della ditta Euroscavi 2000 S.r.l.;
-Marraffa Giuseppe Antonio detto Tonino, già socio della ditta Ikos Puglia S.r.l.,
-Manna Gianni, già Amministratore Unico e legale rappresentante della ditta Ikos Puglia S.r.l.;
-Pecchia Antonio, legale rappresentante della ditta Ital Green Energy S.r.l. di Monopoli;
-Roma Cosimo, amministratore unico e legale rappresentante della ditta Urbe Edilizia S.r.l.;
-Roma Giuseppe, amministratore unico e legale rappresentante della ditta R.A. Costruzioni S.r.l., nonché collaboratore di fatto delle ditte Urbe Edilizia S.r.l. e Global Construction S.r.l.;
-Scala Alfredo, già capo cantiere della ditta M.C.M. S.p.a.
-Sternativo Cosimo detto Mino, Capo Cantiere all'interno dell'azienda Euroscavi 2000 S.r.l.;
Nell'immagine: il sostituto Procuratore Lecce, dott. Antonio Negro.