Corso di antropologia visuale
«il cinema e le migrazioni: narrazioni possibili»
Proseguono le attività del Laboratorio di Antropologia Sociale attivo a Mesagne, coordinato dal prof. Vitantonio Gioia, docente ordinario di Storia del Pensiero Economico, direttore del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo, e dal prof. Antonio Palmisano, docente associato di Antropologia Sociale dell’Università del Salento.
Tra marzo e aprile gli studenti delle sei classi quarte dell’I.I.S.S. “E. Ferdinando” saranno impegnati nel Corso di Antropologia Sociale e Visuale che si propone di fornire le chiavi di lettura per la comprensione dei processi migratori. Il Corso è tenuto dal dott. Aresta, assegnista di ricerca in Antropologia Sociale dell’Università del Salento.
Lezioni frontali, workshops, proiezioni di film e documentari (contenenti le mappe dei flussi migratori, le testimonianze dei migranti, e i riferimenti ai trattati internazionali e alle buone pratiche di cooperazione), ma anche l’ascolto di alcuni cittadini immigrati residenti nelle province di Brindisi e Lecce. Ciascuno studente dispone di una scheda sintetica del Dossier Statistico Immigrazione 2015, e si avvale del supporto dei propri docenti per la realizzazione di ricerche individuali e di gruppo che, in una prospettiva interdisciplinare, sono volte a favorire la riflessione e il confronto sui molteplici aspetti connessi alle migrazioni.
Il primo modulo del Corso si svolge da gennaio a maggio 2016, e si conclude con la presentazione del Dossier Statistico Immigrazione.
Il Corso, inoltre, fa parte della ricerca partecipata, anch’essa suddivisa in due fasi, riguardante la rappresentazione dei processi migratori da parte degli adolescenti mesagnesi, e il rapporto tra performances culturali e decostruzione dei pregiudizi razzisti.