“Questo non è amore”, oggi il camper della polizia di Stato in porta grande
Nell'ambito delle iniziative volte alla prevenzione ed al contrasto della violenza contro le donne, promosse dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato del Dipartimento della Pubblica Sicurezza
e fortemente volute dal Questore della Provincia di Brindisi, dott. Maurizio Masciopinto, sensibile alla tematica in argomento, si inserisce il “Progetto CAMPER – Il Camper della Polizia di Stato contro la violenza di genere”, una campagna di sensibilizzazione denominata “Questo non è amore”.
Un’equipe multidisciplinare, composta da operatori specializzati e dei Centri antiviolenza, presente all’interno del Camper, sarà a diretto contatto con le potenziali vittime fornendo loro il supporto di cui avranno bisogno o semplicemente le informazioni che occorrono per elaborare la propria condizione e conoscere gli strumenti normativi che possono, all’occorrenza, essere validamente messi in campo.
L’obiettivo è quello di favorire l’emersione del fenomeno della violenza di genere, spesso consumata –silenziosamente- anche in ambito familiare e nel contesto di rapporti di coppia.
Queste situazioni conflittuali, anche per il legame duraturo e consolidato tra autore di violenza e vittima, pongono quest’ultima in una condizione di fragilità psicologica che le impedisce di riconoscere la stessa violenza ed, ancor di più, di maturare la decisione per una denuncia agli organi di polizia.
L’apparente silenzio che caratterizza la quotidianità dei rapporti di coppia, a volte, si rompe soltanto quando gli atti di violenza e/o persecutori raggiungono una intensità tale che portano, in alcuni casi, alla morte della vittima suscitando un forte allarme sociale.
