Condannato a 5 anni Mons. Capella ex diplomatico del Vaticano.
Ennesima condanna di un Mons. per detenzione, cessione e trasmissione di materiale pedopornografico
Un'altra condanna che riguarda questa volta un porporato del Vaticano. Si tratta dell’ex diplomatico Mons. Carlo Alberto Capella, che è stato condannato a 5 anni di reclusione e 5mila euro di multa, per detenzione, cessione e trasmissione di materiale pedopornografico dal Tribunale Vaticano, una pena ridotta rispetto a quella chiesta dal Promotore di Giustizia il quale aveva chiesto per l’ecclesiastico 5 anni e 9 mesi di reclusione e 10mila euro di multa.
Nel dispositivo della sentenza, letto dal Presiedente del Tribunale vaticano Giuseppe Dalla Torre, dopo circa un’ora di Camera di Consiglio, monsignor Carlo Albero Capella è stato riconosciuto “colpevole” del reato di “divulgazione, trasmissione, offerta e detenzione” di materiale pedopornografico.
La condanna è stata decisa sulla base di una pena di 4 anni di reclusione e 4mila euro di multa, aumentata dalla “continuazione del reato e bilanciata dalle circostanze attenuanti generiche” concesse in virtù del “contegno processuale dell’imputato”.
Ovviamente è stata decisa contestualmente la confisca del materiale pedopornografico sequestrato ed al pagamento delle spese processuali.
Non ci sono parole rispetto a questi fatti che pare siano la punta di un immenso iceberg e non si possono continuare a leggere queste notizie aspettando la prossima.
Probabilmente la Chiesa dovrebbe rivisitare la Storia e rimeditare su alcune scelte che se, in quei tempi avevano motivo di riscoprire determinati valori, al momento offrono un attento motivo di riflessione, in funzione di una realtà totalmente cambiata.