Dagli arresti domiciliari al carcere
Nell’ambito della serrata attività di controllo del territorio esercitata dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Mesagne,
soprattutto rivolta ai soggetti che hanno dimostrato e dimostrano una propensione a delinquere o una certa refrattarietà alle regole della normale convivenza civile o disposte dagli organi dello Stato, sono state accertate e documentate delle violazioni agli obblighi imposti con la misura degli arresti domiciliari.
Per tale ragione, nel pomeriggio di ieri, personale del Commissariato di P.S. di Mesagne, ha dato esecuzione all’ordinanza emessa dal Tribunale di Taranto con cui è stata revocata, al mesagnese RUBINO Alessandro, classe 85 (ristretto per reato contro il patrimonio), la misura cautelare degli arresti domiciliari e la sua sostituzione con quella della custodia cautelare in carcere.
Pertanto, dopo le formalità di rito, lo stesso è stato tradotto al carcere di Brindisi.