LA M contro l'endorsement di Emiliano

Apprendiamo con grande soddisfazione l'interesse che Michele Emiliano ha per la nostra città

e per le prossime elezioni comunali. Peccato che quest'interesse per Mesagne e tutto il brindisino non ci sia mai stato prima.

Michele Emiliano è il Presidente che ha smantellato la sanità brindisina, chiudendo ospedali e promettendo riconversioni mai avvenute, sempre con i nostri rappresentanti istituzionali in religioso silenzio.

Lo stesso Emiliano, che pochi giorni fa, ha stravolto la legge Amati sulle liste d'attesa, perché i medici e le strutture private valgono più dei cittadini che fanno la fila al Cup e non possono permettersi di pagare le strutture private. E i suoi amici mesagnesi che continuano a non battere ciglio.

Michele Emiliano è lo stesso che ha lottato, e continua a lottare, affinché il Tap delle lobbies sfoci a Brindisi e non a Melendugno, perché lí ci sono "lu mare, lu sule e lu ientu" mentre da noi sarebbe l'ideale, visto che la gente che muore per tumori aumenta e quindi c'è terreno fertile per buttarci un altro po' di merda.

E i suoi sodali, che vantano esperienza istituzionale ventennale, continuano a fare finta di nulla.

Michele Emiliano è lo stesso che vorrebbe aprire un aeroporto a Grottaglie, che di fatto indebolirà quello brindisino, e ad appoggiare l'idea (con voto in commissione) c'é anche il consigliere regionale Vizzino. Poco muto in questo caso.

Michele Emiliano è lo stesso che quando vede la disoccupazione giovanile al 45% in terra di Brindisi, si gira dall'altra parte,perché per lui la Puglia è solo Bari e provincia.

Michele Emiliano è lo stesso che non intende investire nel brindisino su istruzione, ricerca e innovazione perché siamo buoni solo ad accogliere i grandi gruppi industriali dell'inquinamento.

Michele Emiliano non sa che siamo tra le ultime città italiane sulla "Qualità della vita"(studio del Sole24ore) ma tanto fa niente, siamo abituati così.

Michele Emiliano é sempre colui che sta mettendo insieme pezzi storici della destra e della sinistra per vincere le prossime elezioni regionali. Prova a mettere insieme indistamente i più suffragati delle ultime elezioni. Perché conta solo vincere. A Bari come a Mesagne. L'ha detto,e per una volta è stato sincero.

Per questo non ci siamo scandalizzati per i suoi endorsement,che rispettano perfettamente il suo agire politico.

Quello tra Michele Emiliano e Toni Matarrelli è il matrimonio perfetto. Noi siamo felici di questa liaison perché siamo sempre per la vittoria dell'amore, ma qui si gioca con la nostra città, la nostra terra, le nostre vite, e a volte capita, specie in politica, che non sempre la quantità faccia la differenza se ti sei dimenticato da anni della tua comunità.

E siccome sono stati i cittadini a pagare, negli ultimi anni, la violazione continua del nostro territorio, con il silenzio e a volte l'assenso dei nostri rappresentanti istituzionali degli ultimi dieci anni a Bari e Roma, non saremmo così convinti della bontà delle vostre addizioni politiche.

Anche per questo sogniamo #tuttaunaltrastoria.