Emiliano indagato dalla Procura di Bari (P.M. Lino Giorgio Bruno) per le primarie del 2017.
Alle 20.51 le Agenzie di stampa hanno diffuso il comunicato in cui veniva detto che il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano,
insieme al suo capo di Gabinetto Claudio Stefanazzi ed a tre imprenditori è indagato dalla Procura di Bari per una da una fattura da 65.000 euro pagata da due imprenditori baresi ad una agenzia di comunicazione che ha curato la sua campagna elettorale per le primarie del Pd del 2017.
I reati contestati a vario titolo sono induzione indebita a dare o promettere utilità, abuso di ufficio e false fatture.
Nello stesso tempo Emiliano ha denunciato alla Procura della Repubblica una violazione del segreto istruttorio: Tale la sua dichiarazione: "Lunedì 8 aprile sono infatti venuto a conoscenza che giovedì 11 sarei stato oggetto di una attività di acquisizione di documenti e dati da parte della GdF in relazione ai finanziamenti percepiti in occasione della mia campagna per le primarie del Pd del 2017. La fuga di notizie in piena violazione del segreto istruttorio precisava ulteriori fatti e circostanze".