Libera: Campo per gruppi a Mesagne, presso la Masseria Canali dal 22 al 28 luglio 2019 Posti esauriti
Il campo di Mesagne si svolge sui terreni e nei beni confiscati alla Sacra corona unita.
Questi beni sono riutilizzati dalla cooperativa sociale Terre di Puglia - Libera Terra. La cooperativa nasce nel 2008 grazie all’impegno di Libera e di alcuni Comuni brindisini – primo fra tutti quello di Mesagne - decisi a valorizzare insieme i tanti ettari di terreno confiscato sul territorio, seguendo le linee della legge 109/1996 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati e l’esempio positivo di Libera Terra. Da quei primi passi compiuti fra molte difficoltà, oggi la cooperativa è diventata un esempio di come si possa produrre prodotti di eccellenza lavorando nella legalità, nel rispetto dei diritti dei lavoratori e nel rispetto dell'ambiente.
Il campo si svolgerà a Mesagne, una città che racconta sia la nascita della mafia salentina – è il luogo che ha dato i natali al fondatore della Scu – sia la possibilità di una convinta reazione verso quella stessa mafia grazie all’impegno della società civile mesagnese la cui opposizione, insieme all’operato delle Forze dell’Ordine, è risultata decisiva nel forte ridimensionamento del potere criminale. I campisti accompagneranno i lavoratori della cooperativa in alcune attività di formazione sui terreni confiscati coltivati e presso la strutture di Masseria Canali. Nel tempo libero scopriranno le bellezze che il Salento ha da offrire, dal paesaggio rurale al mare, visitando luoghi simbolici del territorio.
Attività previste
Le attività della settimana di campo si svolgono quotidianamente in due momenti distinti. Al mattino i campisti accompagneranno i lavoratori della cooperativa in alcune attività di formazione sui terreni confiscati coltivati (vigneto, ortaggi) e presso la strutture di Masseria Canali.
Nel pomeriggio si terrà la formazione sui temi di mafia e antimafia, impegno e cittadinanza democratica. La formazione prevede anche visite alle realtà sociali più significative del territorio e conoscenza della comunità e delle associazioni impegnate con Libera nel territorio brindisino. Le visite ai luoghi più belli e significativi saranno condivise con i volontari, lasciando sempre un momento della settimana per una gita al mare.
Attività manuali:
- Cura dei vigneti;
- Raccolta di ostaggi;
- Sistemazione di Masseria Canali.
Informazioni pratiche
Come arrivare
in treno: Arrivo presso la stazione ferroviaria di Mesagne, il partecipante verrà accompagnato al campo previo avviso e accordo in anticipo con il responsabile di campo.
in aereo: Arrivo presso l’Aeroporto del Salento a Brindisi, trasferimento in autobus alla stazione di Brindisi e quindi arrivo in treno alla stazione di Mesagne. Il campista verrà accompagnato previo avviso e accordo in anticipo con il responsabile di campo.
in auto: https://goo.gl/maps/p6LwrBDBP6U2
Ospitalità: I partecipanti dormiranno presso i locali della scuola, attrezzata con brandine. Il luogo delle attività di raggiunge in pulmino.
Alimentazione: La cucina è gestita dai partecipanti, con la supervisione del responsabile del campo.
Materiali obbligatori da portare: Cappellino, guanti da lavoro, pantaloni lunghi e scarpe chiuse da trekking, abiti leggeri, giacca leggera, repellente per insetti (zanzare), asciugamani, lenzuola e federa per cuscino.
Materiali consigliati: costume da bagno, telo da mare.
Storia del bene confiscato
Masseria Canali si trova in Contrada Canali, lungo la strada provinciale che collega i paesi brindisini di Mesagne e di San Vito dei Normanni. La masseria è stata inaugurata il 10 luglio del 2014, e rappresenta già un importante presidio di legalità per la comunità di Mesagne e dell’intera regione Puglia. La masseria ed i venti ettari di terreno adiacenti sono stati confiscati negli anni '90 al boss Carlo Cantanna per poi passare sotto la gestione diretta della cooperativa Terre di Puglia – Libera Terra nel 2008. La riqualificazione dell'intera proprietà è stata possibile grazie alle risorse del Pon per lo sviluppo del Mezzogiorno. Il progetto di ristrutturazione ha previsto caratteristiche di costruzione a basso impatto ambientale, l'utilizzo di materiali sostenibili ed il mantenimento delle caratteristiche tipiche del podere rurale. Oggi Masseria Canali è una masseria didattica, è un luogo di incontro per tutta la comunità, presidio di legalità e occasione per riscoprire la tradizione rurale con uno sguardo moderno, sostenibile e innovativo. I terreni di pertinenza della masseria sono coltivati interamente in biologico e ospitano le colture di cereali, legumi e ortaggi.