Prestigioso riconoscimento per l'avv. Francesco Morgese.
Negli scorsi giorni il Consiglio Nazionale Forense ha riconosciuto una prestigiosa onorificenza all'avvocato mesagnese Francesco Morgese, già consigliere nazionale per due mandati consecutivi (2001-2007) per il raggiunto traguardo dei 50 anni di professione. Durante la cerimonia, consumatasi nella sede romana di Palazzo Boncompagni-Corcos, il presidente del CNF Guido Alpa ha consegnato nelle mani di Morgese una medaglia d'argento commissionata per l'occasione alla Zecca di Stato, perché «insigne ed elegante giurista di specchiata dirittura morale e altissima sensibilità istituzionale».
Per una straordinaria coincidenza, lo studioso e bibliofilo Angelo Sconosciuto ha negli stessi giorni rinvenuto la pubblicazione periodica “Il mezzogiorno d'Italia”, risalente al dicembre del 1914, in cui si informava che «a Mesagne, con recente decreto» era stato «nominato Cavaliere della Corona d'Italia l'egregio avvocato Fedele Morgese», nonno di Francesco, «uomo dall'ingegno acutissimo, valoroso e colto giurista altamente apprezzato e stimato nella Provincia di Lecce e in questa simpatica cittadina dove riscuote l'unanime e grande ammirazione».
Ad un secolo esatto, quindi, il «fil rouge» del prestigio e della onorabilità unisce questa dinastia di giuristi, passata per il padre di Francesco (scomparso alla giovane età di 46 anni) e che giunge oggi alla quarta generazione con i figli Decio (fondatore di un importante studio associato nel centro di Milano) e Stefano, avvocato a Mesagne nello studio di famiglia insieme alla moglie Luana Nacci.
g.florio