I vincitori di “poeticamente Maria” - 1^edizione regionale
Fra gli eventi della Fraternità Carmelitana organizzata da un gruppo di Volontari della Basilica Parrocchiale del Carmine,
che hanno avuto luogo a conclusione di ogni giornata della novena, protagonisti nomi noti e meno noti della realtà socio-culturale mesagnese e di località viciniori, la serata dell'11 scorso ha visto concorrere, a livello amatoriale, un gruppo di poeti di varia provenienza provinciale con componimenti in lingua ed in dialetto.
Una manifestazione organizzata in sordina, senza clamore e senza notizia su Stampa cartacea, eppure così animata e ricca di sorrisi ed emozioni. Quindici appassionati di amanti della rima si sono alternati sul palco del giardinetto di “Shalom”, presentati dalla signora Simona De Tommasi; a valutare volta per volta i loro elaborati, una Giuria popolare guidata da Marina Poci ed assistita dalla signora Georgiana Raluca Dosa, socie dell'Associazione Culturale SOLIDEA (1 UTOPIA).
Le targhe in palio per la poesia in lingua italiana e per il dialetto sono state attribuite rispettivamente alla signora Daniela GALASSO, per l'originalissima Ninna nanna di Maria, ed al brillante Emanuele CASTRIGNANÒ per La festa ti la Matonna ti lu Carmunu.
A tutti i Concorrenti è stato consegnato un Attestato di Merito ed un omaggio librario.
L'iniziativa è stata ideata e gestita dal presidente di Solidea Enzo Dipietrangelo,
con il sostegno dei componenti la Commisssione Cultura del CPP: la prof.ssa Maria Carmela Stridi, l'avv. Francesco Laterza, i consiglieri Marilena Rubino, Sandro Castronuovo e Cosimo Bottazzo.
Un tocco di grazia e di innocenza è stato dato dal breve intervento del giovanissimo Andrea Epifani con la sua fisarmonica.
Ha prestato attrezzatura ed assistenza tecnica Raffaele Carriero.
Si chiude questa sera in Basilica con lo splendido gruppo corale de “I Sincopatici”, che invitiamo ad ammirare, ascoltare ed applaudire: saranno come sempre diretti dal dinamico Federico Dell'Olivo e presentati dalla colta e garbata Avv. Marina Poci.
Nella foto: Emanuele Castrignanò