Concerto di Capodanno a Mesagne, il Coro “Parsifal” in Chiesa Matrice
Mercoledì 1 gennaio alle ore 20.30 la Chiesa Matrice di Mesagne ospiterà il tradizionale concerto di Capodanno.
L’evento è promosso e organizzato dall’associazione musicale “Parsifal” con il patrocinio del Comune di Mesagne. “Torniamo ad omaggiare la nostra storia, i nostri simboli monumentali, la nostra identità cittadina e cristiana. Musica sacra barocca ma anche musica dalla tradizione colta italiana e europea: il concerto di Capodanno è un appuntamento al quale i mesagnesi sono abituati dal 2007 e sono davvero grato al sindaco Toni Matarrelli e al suo staff, al parroco della Chiesa che ci ospita, don Gianluca Carriero, per aver voluto che questo appuntamento ritornasse al centro della vita culturale della città in uno dei suoi luoghi più simbolici. Un bel modo di scambiarsi gli auguri per il nuovo anno sulle note della grande musica che ravviva il cuore del nostro centro storico e di tutta la città”, ha spiegato il maestro Andrea Crastolla.
Il Coro Parsifal eseguirà la “Messa di Natale” di Marc Antoine Charpentier, una vera e propria sinfonia sacra, che duetterà con gli stucchi ed i fregi barocchi della Collegiata di “Tutti i Santi”, tra esplosioni di raffinata coralità, virtuosismi vocali e strumentali e salterelli che ricordano le pastorali napoletane. Si incastona nella messa il quartetto vocale formato dal soprano Chiara Centonze, il mezzosoprano Annamaria Fusco, il tenore Federico Buttazzo ed il basso Francesco Masilla. Apre il concerto il celebre “Inverno” di Antonio Vivaldi eseguito dal violinista Domenico Zezza e dal Parsifal Consort che offrirà una prova di virtuosismo e pathos nella straordinaria “St Paul Suite” di Gustav Holst, brano in cui riecheggia lo spirito della “pizzica salentina” dedicata per tradizione a San Paolo. Alcune allieve del Liceo “Moscati” di Grottaglie interpreteranno le note della suite.
Concertatore e direttore del coro e dell’orchestra sarà il maestro Andrea Crastolla; recente la sua collaborazione con Daniel Oren presso il Teatro Verdi di Salerno nella “Boheme” ed il successo riscosso col “Didone ed Enea” di Purcell da lui diretto in scena al Teatro “Apollo” di Lecce.