Carla Maria Graduata: una nota sul femminismo in attesa di Simona Cleopazzo.
Venerdì 21 febbraio ore 18 presso Associazione Giuseppe Di Vittorio Mesagne - Simona Cleopazzo di Collettiva in «dalla stanza tutta per se al mondo - Conversazioni sul femminismo»
Nel 1946 le donne non potevano votare.
Nel 1963 non potevano essere magistrati e nel 1975 avevano ancora un “capo famiglia”.
Nel 1981 all’uomo che uccideva una donna la legge riconosceva le attenuanti.
Nel 1996 lo stupro offendeva la morale e non la persona.
Quando finalmente sembrava che delle lotte femministe non ci fosse più bisogno, ha iniziato a serpeggiare lenta e silenziosa una nuova forma di maschilismo.
La lotta delle donne è oggi più difficile perché molti Diritti sono stati riconosciuti dal Legislatore, ma non sono poi cambiati nel profondo la cultura della società ed il comune sentire nei loro confronti.
In questo delicato periodo storico è stato ideato da Simona Cleopazzo per Collettiva il progetto <<Dalla stanza tutta per se’ al mondo - Conversazioni sul femminismo>>, un percorso di lettura al femminile che Simona offre per RIFLETTERE - CONDIVIDERE - RESISTERE.
Mentre il mondo ripropone immagini di donne che vuole ancora sottoposte agli uomini, l’unica vera forma di rivoluzione rimasta è la Cultura.
Simona è un’intellettuale moderna che non ama il piedistallo: è una donna tra le Donne e gli Uomini che, senza autocompiacimento alcuno, offre generosamente al pubblico quello che ha imparato sulle donne dai suoi studi e dalla sua passione per la letteratura.
Tutte le Donne e gli Uomini dovrebbero regalarsi un pomeriggio speciale di letture e riflessioni al femminile, perché due mondi apparentemente lontani si possano riconoscere e rispettare.
Non è più tempo di dividersi questo: per cambiare bisogna stare insieme Donne e Uomini.
Carla Maria Graduata