Nuovo Teatro Verdi: le fiabe diventano social
Al via sulla pagina Facebook della Fondazione Nuovo Teatro Verdi
un ciclo di fiabe in streaming, tra tradizione classica e patrimonio popolare pugliese. Un fitto programma esteso fino a domenica 3 maggio, dedicato a bambini e ragazzi ma capace di intercettare anche gli sguardi degli adulti e allenare il cuore all’ascolto.
Il teatro e il mondo delle fiabe. La programmazione del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi è sospesa dallo scorso marzo nella sua dimensione dal vivo ma ora incontra l’incantato universo delle favole. Sulla pagina Facebook della Fondazione - www.facebook.com/nuovoteatroverdi/ - saranno trasmesse fino al prossimo 3 maggio le «Fiabe della buonanotte», un percorso ideato e curato da Fabrizio Pallara, regista e fondatore del teatrodelleapparizioni, con il sostegno del Teatro di Roma e del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG. Si tratta di tre appuntamenti settimanali, in programma ogni mercoledì, venerdì e domenica, con inizio alle ore 21.
«Qualcuno ha detto che le fiabe - ha spiegato Fabrizio Pallara - non raccontano l’esistenza dei draghi, ma ci dicono che si possono sconfiggere. E mai come in questo tempo strano dobbiamo ricordarlo e non smettere di allenare i nostri cuori all’ascolto. Proprio quando viene il buio le fiabe sono più potenti, possono farsi incantesimo per il sonno che ci fa risvegliare dentro un mondo nuovo, in cui si può combattere e anche vincere. Poco prima di dormire vi accompagnerò in questa vecchia e nuova avventura, in questo rito antico. Ogni volta vi svelerò quale sarà e poi, come un regalo, lentamente la scarterò con voi, parola per parola. Forse la conoscerete già o forse no, ma state ad ascoltare e se volete chiudete gli occhi e immaginate, fatevi draghi o principesse, streghe o guerrieri, guerriere e fanti o cavalieri. Alla fine forse saremo tutte e tutti un po’ più grandi».
Pallara trasmette da casa dove, grazie a tavolo, leggio e tende, ha costruito un set: uno spunto per sollecitare la fantasia e, perché no, invitare a riscoprire il “gioco” del teatro. Appuntamenti per regalare un momento fatato e rituale, nel quale piccoli e famiglie, ma anche adulti e chiunque ne abbia voglia, possono ritrovarsi insieme e affacciarsi in mondi lontani e fantastici, diventando protagonisti di avventure che riaccendono la voglia di sognare. Le «Fiabe della buonanotte» fanno parte del format di visioni a distanza #iosonomecenate promosso dal CSS.
Ma accanto alle «Fiabe della buonanotte», la pagina Facebook della Fondazione ospiterà un altro ciclo dedicato al regno magico delle fiabe, dal titolo «Filatoio digitale», un viaggio lungo la Puglia, dal Gargano al Salento, attraverso le fiabe della tradizione regionale rioralizzate da grandi interpreti. L’iniziativa, in programma fino al 3 maggio, è realizzata da «Le Strade della Fiaba», progetto promosso dal Dipartimento Cultura e Turismo della Regione Puglia in collaborazione con l’Istituto della Enciclopedia Treccani e il Teatro Pubblico Pugliese, coordinato e ideato dalla prof.ssa Laura Marchetti.
Di seguito il cartellone dei racconti, tutti in programma alle ore 15, con «speciali» narratori: 27 aprile «Cristalda e Pizzomunno» (Carla De Girolamo e Luciano Toriello); 28 aprile «Le tre fate e lo zampognaro di Pescocostanzo» (Biagio De Nittis e Federico Scarabino del gruppo musicale Rione Junno); 29 aprile «La sposa sirena» (Nunzia Antonino); 30 aprile «Il Mercante e il Gran Turco» (Michele Lobaccaro e Nabil Salameh del gruppo musicale Radiodervish); 1 maggio «Le tre sorelle» (Massimo Colazzo); 2 maggio «Lu commananti e Uecchirussi» (Paolo Panaro); infine il 3 maggio «La luna» (Massimo Bray). Le fiabe saranno commentate da Laura Marchetti.