“Le anfore di Apani” di Paola Palazzo presentato giovedì 29 maggio presso il Museo “Ribezzo” di Brindisi.
Nell’ambito degli accordi sottoscritti nel Protocollo d’Intesa con alcune associazioni di volontariato, per la valorizzazione dei Beni Culturali della Provincia di Brindisi e per il potenziamento della fruizione del Museo Provinciale “Francesco Ribezzo”, per giovedì 29 maggio, alle ore 18.00, è prevista la presentazione del volume “Le anfore di Apani (Brindisi)” di Paola Palazzo (Scienze e Lettere, Roma 2013).
Un’opera proposta a circa un anno di distanza dalla pubblicazione della tesi di dottorato dell’autrice, dedicato al sito artigianale di Apani, uno dei più importanti insediamenti di età romana individuati nell’agro brindisino. Una iniziativa proposta dal Club UNESCO Brindisi, in linea con le varie campagne estensive dell’UNESCO destinate alla salvaguardia di siti e monumenti che appartengono al patrimonio storico-territoriale, in collaborazione col Museo provinciale “Ribezzo”. Il libro raccoglie in maniera complessiva i dati scaturiti dallo studio delle anfore commerciali – vinarie e olearie – prodotte nell’insediamento artigianale di Apani, il più antico dei contesti produttivi brindisini attivi a partire dalla seconda metà del II secolo a.C. fino alla metà del secolo successivo, segnalato sul finire dell’ottocento dall’arcidiacono Giovanni Tarantini e scoperto, nella metà degli anni sessanta del secolo scorso, da Benita Sciarra.
Il lavoro, sistematico ed analitico, ha avuto come duplice obiettivo l’individuazione tipologica delle anfore di Apani, attraverso la definizione del repertorio morfologico, e l’edizione di un catalogo onomastico ricavato sulla base dello studio dei bolli impressi sulle anse degli stessi contenitori.
Dopo i saluti di Cesare Castelli, Commissario Straordinario, di Clori Palazzo, presidente Club Unesco Brindisi, di Emilia Mannozzi, direttore del Museo “Ribezzo” e di Katiuscia Di Rocco, direttore della Biblioteca Arcivescovile “De Leo” di Brindisi, sono programmati gli interventi dell’autrice, Paola Palazzo, e della prof.ssa Marina Silvestrini, docente Università di Bari. Conclude Luigi La Rocca, Soprintendente Beni Archeologici di Puglia.
COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI