Archivio di Stato: mostra documentaria e fotografica Gare ciclistiche in provincia di Brindisi, 1910 – 1971.
Giornate Europee del Patrimonio Sabato 26 e Domenica 27 settembre 2020
Questo Istituto intende organizzare, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio del 26 e 27 settembre, le visite guidate alla mostra documentaria e fotografica Gare ciclistiche in provincia di Brindisi, 1910 – 1971.
Il tema della mostra e la conseguente ricerca si collegano ad un evento imminente e particolarmente importante per la città: l’arrivo a Brindisi della 7^ tappa del 103° Giro d’Italia Matera - Brindisi, il 9 ottobre 2020.
I documenti selezionati, di notevole interesse, hanno permesso di ricostruire la storia del ciclismo nella provincia di Brindisi: dalle prime gare dal 1910 al 1914 per dilettanti su percorsi provinciali, al passaggio da Brindisi del 17° Giro d’Italia, il 23 maggio del 1929. E poi le gare degli anni ’50 e ’60, la “1^ Coppa Città di Brindisi” del 1955, la nascita di nuove società ciclistiche fino ad arrivare al 20 maggio 1971, la 1^ tappa Lecce – Brindisi del 54° Giro d’Italia, ultimo passaggio a Brindisi del Giro.
Nella foto Brindisi, 25 aprile 1955 - Partenza di una gara ciclistica regionale.
Le aperture straordinarie dell’Istituto saranno così articolate:
- pomeriggio di sabato 26 settembre dalle ore 17,00 alle 21,00 - Apertura al pubblico e visita alla mostra Gare ciclistiche in provincia di Brindisi, 1910 - 1971 allestita all’aperto, nel chiostro dell’Istituto.
- pomeriggio di domenica 27 settembre dalle 17,00 alle 21,00 - Apertura al pubblico della mostra Gare ciclistiche in provincia di Brindisi, 1910 - 1971 allestita all’aperto, nel chiostro dell’Istituto.
Al fine di assicurare la tutela della salute del personale e dei visitatori e per evitare assembramenti le visite alla mostra si svolgeranno su prenotazione per gruppi, secondo le seguenti fasce orarie:
- ingresso alle 17,30 per un gruppo di 15 persone;
- ingresso alle 19,00 per un gruppo di 15 persone.
Ingresso libero e gratuito. Info e prenotazioni telefonando al numero 0831 523412 dell’Archivio di Stato.