Turismo religioso: protocollo tra Comuni.
Un protocollo d’intesa tra i Comuni di per promuovere itinerari condivisi di turismo religioso: lunedì 7 giugno, alle ore 11,
nei pressi della casa natale di Bartolo Longo, in via Santa Margherita, la conferenza stampa di presentazione della iniziativa promossa dalla Associazione “L’isola che non c’è” per la firma – prevista il 10 giugno a Pompei – di un protocollo di intesa tra le città di Latiano, Francavilla Fontana e Mesagne con il Comune di Pompei.
Alla conferenza stampa saranno presenti il Prefetto, Carolina Bellantoni, i sindaci di Latiano, Mino Maiorano, di Francavilla Fontana Antonello De Nuzzo e di Mesagne, Toni Matarrelli, il parroco della chiesa Madre don Salvatore Rubino, il presidente del Consiglio Comunale di Latiano, Gabriele Argentieri, il consigliere Claudio Ruggiero, il vicepresidente di Federalberghi Puglia, Pierangelo Argentiero, il tour operator Francesco Zecchino e i rappresentanti della associazione “L’isola che non c’è”.
L’idea di coinvolgere anche i sindaci di Mesagne e Francavilla, ha l’obiettivo di promuovere un progetto turistico religioso in un territorio che storicamente ha visto protagonista la figura del Beato Bartolo Longo, e condividerla con una realtà economica e di relazioni culturali comuni. Proporre, insomma, una offerta turistica che faccia incontrare le risorse culturali e della accoglienza alberghiera, di cui ognuno di questi partner (istituzionali e non) può disporre.
Nel corso della conferenza verrà presentata una bozza di protocollo sottoscritta dai tre Comuni, e da integrare con le proposte che verranno avanzate nel corso dell’incontro del 10 dal sindaco di Pompei.
Un coinvolgimento, che è stato positivamente accolto dai sindaci di Mesagne e Francavilla e dallo stesso primo cittadino di Latiano, potrebbe aprire in futuro scenari di collaborazione anche in altri campi.