Nel Teatro Comunale di Mesagne e nascondigli intorno prende il via la rassegna “Rapimenti”.
Dal 31 ottobre al 19 dicembre: otto spettacoli teatrali, cinque fughe e cinque riscatti per liberare la bellezza
Il Teatro Comunale di Mesagne (Br) si prepara ad alzare il sipario per la nuova rassegna a cura della Residenza teatrale di Thalassia. Dal 31 ottobre al 19 dicembre arriva Rapimenti, un appuntamento non solo con il teatro ma anche con le tematiche legate all'attualità e alla riscoperta della bellezza, con otto spettacoli portati in scena dalle più importanti compagnie e Residenze teatrali pugliesi.
La rassegna Rapimenti prende questo nome perché, oltre alla normale programmazione sul palco del teatro, prevede cinque fughe e cinque riscatti: sedici spettatori vengono letteralmente rapiti dalla compagnia Thalassia e portati in un luogo non conosciuto per vivere un'ora di bellezza e resistenza, per cinque degli spettacoli in programma (Come tu mi vuoi del Teatro delle forche, in programma il 31 ottobre; Croce e fisarmonica di Armamaxa, il 28 novembre; Else della Bottega degli Apocrifi, il 12 dicembre; Non abbiate paura, di Thalassia, il 18 dicembre; Capatosta, del Crest, il 19 dicembre). E prima di ogni spettacolo un evento speciale accoglie il pubblico nel foyer.
Tra le azioni che arricchiscono la rassegna anche le “Compagnie che mettono casa in teatro”: così il Teatro di Mesagne diventa la casa delle compagnie che arrivano in città per completare lo spettacolo e presentarlo al pubblico brindisino per la prima volta (La Bisbetica domata di Factory compagnia transadriatica, in programma il 14 novembre; Opera nazionale combattenti di Principio Attivo teatro, il 6 dicembre). Sono previsti anche degli incontri pomeridiani con le compagnie, con un programma di formazione del pubblico aperto a tutti. Sei appuntamenti pomeridiani, alle 17, per prendere un thè in teatro insieme alle compagnie, conoscere da vicino il loro lavoro e per saperne di più sugli spettacoli che si sono già visti o che si stanno per vedere.
(A seguire si allega il calendario completo della rassegna e degli incontri con le compagnie)
Una rassegna ricca di novità e rivolta a coinvolgere attivamente il pubblico fino all'ultima data, realizzata nell’ambito della Residenza teatrale finanziata dalla Regione Puglia con fondi europei (Fesr 2007/2013) e attuata con il Teatro Pubblico Pugliese in collaborazione con il Comune di Mesagne. La rassegna Rapimenti si chiude con la Festa della Residenza. Proprio a dicembre si conclude il primo ciclo della Residenza teatrale di Mesagne, e la ricorrenza si celebrerà con un appuntamento che mette in luce il meglio delle passate edizioni e getta i semi per quello che verrà.
Rapimenti è una rassegna ideata per accogliere in teatro ogni tipologia di pubblico, dagli appassionati ai curiosi, dagli adulti ai bambini, con un occhio di riguardo per le famiglie. Proprio per venire incontro alle necessità dei genitori, nel corso di ogni appuntamento, verrà offerto un servizio speciale di baby sitting a cura degli operatori di Thalassia che coinvolgeranno i più piccoli attraverso laboratori green e giochi a tema ecologico, mentre i genitori potranno tranquillamente assistere allo spettacolo.
Il primo appuntamento della rassegna è in programma per venerdì 31 ottobre con lo spettacolo del Teatro delle forche, Come tu mi vuoi. In scena due racconti e due attori: lei trentenne e lui cinquantenne si raccontano al pubblico a partire dal lavoro che fanno o dalla ricerca di questo. Uno spettacolo che è come una fotografia in corsa delle vite precarie di tanti, lontani e vicini, vicinissimi. Quindi il lavoro al centro del palco e il primo riscatto, la prima causa che accoglierà il pubblico in teatro non poteva che essere il sindacato Cobas di Brindisi. Il primo rapimento ha già in serbo grandi sorprese.
Come per le passate edizioni, prima di ogni appuntamento, verrà offerto un aperitivo nel foyer. Il sipario per ogni spettacolo è alle ore 21. Il costo di un biglietto singolo è di 5 euro. Sono previsti sconti per compagnie, associazioni, comitive di almeno 15 persone, studenti fino a 18 anni.
Posti limitati e prenotazione obbligatoria per tutti gli spettacoli e per prendere parte ai rapimenti, chiamando al numero: 331.3477311
Contatti:
Coop. Thalassia: 331.3477311 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. -
www.cooperativathalassia.it Facebook.com/Thalassia Coop
Info stampa: Maura Cesaria - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 349.2527083
PROGRAMMA
“RAPIMENTI”
dal 31 ottobre al 19 dicembre
nel Teatro Comunale di Mesagne e nascondigli intorno
Rapimento#1
venerdì 31 ottobre
Come tu mi vuoi
Teatro delle Forche - Teatri Abitati
da due racconti di Tommaso Pincio
e Christian Raimo
regia Giancarlo Luce
Lei trentenne e lui cinquantenne si raccontano al pubblico a partire dal lavoro che fanno o dalla ricerca di questo. Uno spettacolo che è come una fotografia in corsa delle vite precarie di tanti, lontani e vicini, vicinissimi.
Compagnia che mette casa in teatro
venerdì 14 novembre
La bisbetica domata
Factory compagnia transadriatica
di William Shakespeare
traduzione e adattamento di Francesco Niccolini
regia di Tonio De Nitto
In anteprima regionale il nuovo lavoro di Factory di Tonio De Nitto, la compagnia che ogni volta riesce a raccontare Shakespeare come se fossimo tutti su una giostra con un deejay nascosto che sa come rapirci l’anima.
Rapimento#2
venerdì 28 novembre
Croce e Fisarmonica
se passi da casa mia: fermati
Armamaxa - Teatri Abitati
racconto teatrale di Carlo Bruni ed Enrico Messina
dedicato a don Tonino Bello
regia Carlo Bruni
Antonio Bello è stato vescovo e presidente nazionale di Pax Christi. Nato ad Alessano (Le) nel 1935, è morto a cinquantotto anni, nell’aprile del ’93, a Molfetta. Nella sua casa natale, fra molti ricordi, regali, testimonianze d’affetto, c’è il disegno di una bambina delle elementari che lo ritrae, in piedi, su di una fragile e variopinta barchetta a vela, braccia larghe e mani che tengono rispettivamente una croce ed una fisarmonica. Lo raccontano con il cuore Enrico Messina e Mirko Lodedo.
Compagnia che mette casa in teatro
sabato 6 dicembre
Opera nazionale combattenti
I giganti della montagna atto iv
Principio Attivo Teatro
regia Giuseppe Semeraro
Dopo successi mondiali per il teatro ragazzi (Cile, Brasile, Spagna e mezza Europa…) Principio Attivo Teatro approda a I giganti della montagna di Pirandello. Lo mette in scena una compagnia fantasma e folle dal nome Opera nazionale combattenti. Si apre il sipario e sei in ostaggio.
Rapimento#3
venerdì 12 dicembre
Else
Andante cantabile con brio
Bottega degli Apocrifi - Teatri Abitati
da La Signorina Else di Arthur Schnitzler
regia Cosimo Severo
Da La Signorina Else di Arthur Schnitzler, l’autore di Doppio Sogno che ha ispirato Eyes Wide Shut di Kubrick. Il clima è disteso, c’è aria di vacanza. Else, una ragazza in villeggiatura con la zia, riceve una lettera della madre: la famiglia ha bisogno di un prestito urgente e sembra che lei sia l’unica al momento che può chiederlo ad un amico di famiglia ...tutto facile, che sarà mai, a meno che l’amico di famiglia non le chieda in cambio di spogliarsi davanti a lui per quindici minuti.
domenica 14 dicembre
ore 18.00
Lettere dalla scuola
I ragazzi del laboratorio delle scuole superiori
di Mesagne con la regia di Fabrizio Saccomanno
Rapimento#4 - Festa della residenza
giovedì 18 dicembre
Non abbiate paura
Thalassia - Teatri Abitati
di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia
regia di Francesco Niccolini
Nell’arco di tre giorni ventimila cittadini albanesi in fuga dal loro paese, affamati, in cerca di libertà e di una vita nuova sbarcano a Brindisi. Ad accoglierli c’è una città povera di ottantamila abitanti, schiacciata dalla disoccupazione e dall’illegalità e uno stato assente e cinico. Poteva succedere di tutto, sarebbe bastata una scintilla e invece.
Rapimento#5 - Festa della residenza
venerdì 19 dicembre
Capatosta
Crest - Teatri abitati
scritto da Gaetano Colella
regia Enrico Messina
Siamo nello stabilimento più grande d’Europa, l’Ilva. In uno dei tanti reparti giganteschi della fabbrica, Acciaieria 1 reparto RH. Due operai sul posto di lavoro. Il primo è un veterano, venti anni di servizio alle spalle e un carattere prepotente. Il secondo è una matricola, un giovane di venticinque anni appena assunto nello stabilimento. Quasi padre e figlio. Si incontrano e si scontrano con umanità, miseria e rabbia. Come quella di tutte le Città con le industrie nella pancia.
PROGRAMMA
INCONTRI CON LE COMPAGNIE
Programma di formazione del pubblico aperto a tutti. Vi invitiamo a prendere un thé in teatro insieme alle compagnie per conoscere da vicino il lavoro e saperne di più e da dentro di cosa si è già visto o si sta per vedere.
5 novembre, ore 17.00
Con il regista e attore della compagnia Teatro le Forche, Giancarlo Luce, dello spettacolo Come tu mi vuoi
12 novembre, ore 17.00
Con il regista Tonio De Nitto de La bisbetica domata
2 dicembre, ore 17.00
Con Enrico Messina, interprete dello spettacolo Croce e fisarmonica
4 dicembre, ore 17.00
Con la compagnia Principio Attivo Teatro di Opera nazionale combattenti
12 dicembre, ore 17.00
Con Cosimo Severo, il regista dello spettacolo Else
19 dicembre, ore 17.00
Con Gaetano Colella del CREST e dello spettacolo Capatosta
INFORMAZIONI GENERALI:
Sipario ore 21.00
Teatro aperto dalle ore 17.00
Prima di ogni spettacolo vi offriamo l’aperitivo
Su richiesta servizio di baby sitting, con laboratori a tema ecologico a cura degli animatori di Thalassia
Biglietti di ingresso agli spettacoli:
Biglietto intero 5.00 euro
Biglietto ridotto* 2.00 euro
*per compagnie amatoriali, associazioni, comitive di almeno 15 persone, studenti fino a 18 anni
Per informazioni e prenotazioni (anche dei rapimenti):
coop. Thalassia - 331.3477311
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.cooperativathalassia.it
Facebook: Coop Thalassia
Rapimenti: Al termine dello spettacolo 16 spettatori vivono un’esperienza di bellezza e resistenza fuori dal teatro
Compagnia che mette casa in teatro: Il Teatro di Mesagne diventa la casa delle compagnie che arrivano in città per completare lo spettacolo e presentarlo al pubblico per la prima volta
Festa della Residenza: Si conclude la stagione della Residenza teatrale di Mesagne con un appuntamento che celebra il meglio delle passate edizioni e getta i semi per quello che verrà