“Promessa di rinascita per la villa comunale di Mesagne” di Anna Rita Pinto

Prima che nell’ultimo decennio il centro storico di Mesagne diventasse polo di attrazione per la movida dei mesagnesi e non solo,

la villa comunale ha rappresentato l’unico centro di aggregazione per i suoi cittadini, grandi e piccini. Da sempre è stata testimone di momenti belli e brutti della cittadinanza, al punto che, in base a come è stata fruita e vissuta, si poteva avere il polso di ciò che accadeva in città. Così, con la rivalutazione del centro storico che ha portato negli ultimi anni la cittadina messapica ad essere meta sempre più gradita da turisti vicini e lontani, la villa è diventata suo malgrado un’appendice: un luogo piacevole ma quasi privo di luce e personalità propria.

Nell’ottica lungimirante dell’amministrazione Matarrelli, la riapertura dell’ex chalet della villa comunale di Mesagne, che ora si chiamerà “Chalet delle associazioni” e verrà inaugurato sabato 12 novembre alle ore 18:00 alla presenza del Sindaco, rappresenta un altro importante passo avanti verso la costruzione di una vera e concreta coesione sociale. Il progresso culturale di una comunità, infatti, passa necessariamente attraverso una forte collaborazione fra istituzioni e corpo sociale. Mesagne, in ossequio a tali valori e in applicazione dell' Art. 71 del codice del terzo settore, consolida la sua vocazione di comunità inclusiva.

“Il raggiungimento di questo traguardo è stato possibile grazie alla ferma volontà dell'amministrazione comunale di guardare al terzo settore come una grande opportunità di sviluppo e di crescita per il nostro territorio” ha dichiarato Antonio Calabrese - presidente dell’Ambito territoriale BR4, già consulente alle pari opportunità e alla cittadinanza attiva -, che ha contribuito in prima persona alla redazione del bando per la concessione degli immobili appartenenti al patrimonio del Comune di Mesagne che sono in tutto nove: l’ex chalet della villa, due locali siti in Piazza Caduti di via Fani; uno in Piazza S. Anna dei Greci; uno in via Geofilo; quattro all’ex scuola Media G. Marconi.

A fronte delle numerose associazioni presenti sul territorio che da sempre necessitano di sedi operative e dell’esiguo numero dei locali comunali disponibili, molte delle associazioni che hanno partecipato al bando si sono unite in cordate per condividere, in caso di vincita, il medesimo locale. Ogni cordata ha presentato un progetto che è stato esaminato da una commissione tecnica che ha assegnato loro un punteggio e che, sommato al punteggio ottenuto dai curricula di ogni associazione di cordata, ha prodotto una classifica finale delle nove cordate vincitrici alle quali sono stati concessi in comodato d’uso gratuito gli immobili sopra menzionati.

Le associazioni vincitrici si sono obbligate a mantenere le spese e il decoro dei locali concessi oltre a rendersi disponibili a perseguire interessi e finalità coincidenti con quelli della pubblica amministrazione rivolti all’intera Comunità mesagnese. La cordata classificatasi al 1° posto in graduatoria e risultata assegnataria dell’ex chalet della villa comunale è costituita da sei associazioni: Centro Studi Antonucci, Cabiria, Cicloamici, Comitato FAI Brindisi, CSV centro di servizio per il volontariato Brindisi e Lecce e Gruppo Pari Opportunità. Associazioni, queste, che operano sul territorio mesagnese da molti anni contribuendo attivamente all’integrazione e allo sviluppo socio culturale della città.

L’opportunità di partecipare in “cordate” a questo bando ha creato i presupposti perché tutte le Associazioni apparentemente diverse per interessi e attività svolte, si incontrassero ed avviassero un dialogo e un confronto per contribuire allo sviluppo del proprio Paese. Da questa opportunità sono nate proposte di innovazione, creatività e qualità confluite tutte in un unico progetto, arricchito da idee la cui condivisione ha l’effetto di rendere possibile offrire alla comunità quei servizi che un'associazione da sola o un Ente pubblico, da solo, non riuscirebbero a garantire.

Il progetto della cordata che occuperà lo “chalet delle associazioni” prevede attività che potranno essere attuate nell’arco di tempo di durata dell’assegnazione dell’immobile, prevedendo in primis la valorizzazione della Villa Comunale che per i mesagnesi ha rappresentato, e continua a rappresentare, un luogo simbolo il cui valore va ben al di là della sua primaria destinazione di parco cittadino e poi lo stesso ex chalet. Un progetto che si sviluppi “nello spazio e nel tempo”, dove il passato, il presente e il futuro si incontrano e acquistano di senso l’uno rispetto all’altro.

L’obiettivo è dunque trasformare un locale in una casa delle Associazioni, un luogo aperto di aggregazione che, attraverso la realizzazione di iniziative ed attività che hanno a cuore ambiente, sport, arte, cultura, pari opportunità e diritti civili, sia in grado di coinvolgere i cittadini di tutte l’età, in coerenza e nel rispetto delle finalità e le prescrizioni individuate dall’Amministrazione Comunale di Mesagne.

Coinvolgere più soggetti, mettere a disposizione servizi e strutture, lavorare su temi concreti e condivisi, superare le diffidenze reciproche significa “fare rete” per rispondere a esigenze e bisogni del territorio. Significa anche e soprattutto avere come obiettivo la realizzazione di una welfare community, capace di affrontare le profonde trasformazioni sociali ed economiche. Tutte le Associazioni già sopra nominate possono dare il loro contributo e lo possono dare insieme. La contaminazione fra realtà diverse cresce alla pari della cultura che è stimolata dalla conoscenza e dalla comprensione delle diverse esperienze che ogni associazione vive al suo interno.

Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco Toni Matarelli, ci sarà un rinfresco offerto dal collettivo delle associazioni che prenderanno in gestione l’immobile. Nello spiazzo antistante sarà possibile ballare le danze popolari del mediterraneo guidate dal M° Beppe Loiacono e degustare vino novello pettole preparate dal “Gruppo storico città di Mesagne”.

 

Anna Rita Pinto

 10.11.2022

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