“L’arte di creare stupore” di Anna Rita Pinto
Quando il sacro e il profano s’incontrano l’unione si prospetta esplosiva.
Questo ciò che è accaduto nel maggio del 2022 quando una collezionista di arte sacra di Parma ha contattato i gemelli mesagnesi Vittorio e Gabriele Magrì, professionisti di effetti speciali per il cinema e con lunga esperienza soprattutto nel genere horror (collaborazioni con Dario Argento e Sergio Stivaletti), dicendo loro che aveva “una proposta strana” da fargli: la realizzazione di un Cristo sindonico iperrealista.
I due gemelli che fin da piccoli hanno coltivato il particolare talento di far diventare reale ciò che non lo era, sono rimasti incantati dalla proposta e l’hanno accettata con entusiasmo. Così, dopo ben nove mesi di lavoro, hanno realizzato “CĂREO DOLORE”, una scultura iperrealista in silicone, a grandezza naturale, del Cristo crocifisso ispirato alla Sacra Sindone.
L’Opera che ha visto la collaborazione della stessa committente per aver fornito la croce costruita dal proprio falegname con un legno vecchio di 200 anni e con chiodi antichi di 150 anni acquistati da un negozio di antiquariato, verrà presentata ufficialmente al pubblico mercoledì 29 marzo alle ore 19:00 presso la chiesa di Sant’Anna in piazza Orsini del Balzo a Mesagne (Br). L’evento che ospiterà i due artisti e il Piccolo Coro Francesco d’Assisi, è patrocinato dal Comune di Mesagne e sarà moderato da Don Gianluca Carriero e vedrà la partecipazione del prof. Daniele Chezzi, laureato in Teologia.
Dopo la presentazione i visitatori potranno accedere al Museo d’Arte Sacra “Cavaliere - Argentiero”, adiacente alla chiesa, e ammirare l’opera corredata da pannelli esplicativi che rimarrà visitabile gratuitamente in loco dal 29 marzo all’11 aprile 2023 tutti i giorni dalle ore 17:30 alle 20:30 compreso i festivi. Per aperture straordinarie per le scuole, contattare il 339-4910872 email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gabriele e Vittorio Magrì oltre ad essere registi del film “Bianco scarlatto” ispirato alla leggenda della signura Leta e fondatori del Museo Fantasy che ha raccolto oltre 50.000 visitatori e diversi riconoscimenti, si sono distinti per aver realizzato effetti speciali per la TV, il teatro, la pubblicità e soprattutto per il cinema (in oltre 25 film sono presenti le loro Opere) ed oltre alle produzioni italiane (“il fantasma dell’Opera” di Dario Argento; “Pinocchio” di Roberto Benigni; “ Braccialetti Rossi”, “Scherzi a Parte”; “Striscia la Notizia”, ecc…), hanno preso parte anche in importanti produzioni Hollywoodiane (“Zoolander 2”; “Ben-Hur”, ecc…) .
A Mesagne, inoltre, molti ricorderanno la realizzazione di un presepe fuori dagli schemi e assolutamente non convenzionale, ideato dal Circolo Cabiria e realizzato dai gemelli Magrì che nel 2014 si aggiudicò il secondo posto nel concorso “riCreazioni di Natale” “per la capacità di essere riusciti a rappresentare con abilità tecnica e grande impatto visivo, tutti i personaggi rivisitati in chiave moderna, facendo passare un messaggio forte e realistico, che invita a riflettere”. Oppure, nel 2020, l’installazione sul prato del castello normanno di Mesagne di una “donna violata”, un’altra Opera forte e provocatoria, sempre realizzata dai gemelli Magrì e ideata dalla commissione pari opportunità politiche di genere e diritti civili della città messapica in occasione della giornata contro la violenza sulla donna.
Insomma quando l’arte, la tecnica e la passione si fondono, possono prender vita progetti importanti e suggestivi, anche a sostegno dei diritti civili, capaci di rappresentare sogni, incubi e realtà. Un plauso a questi gemelli, altro orgoglio mesagnese, che continuano a creare stupore non solo nella loro terra ma anche nel mondo.
Anna Rita Pinto
29.03.23
