Davide De Zan e il libro-inchiesta sulla morte di Marco Pantani
Il giornalista Mediaset ospite de “ilSegnalibro-punto di lettura”
La vita e la morte del grande campione Marco Pantani sono al centro del libro del giornalista di Italia 1 Davide De Zan ospite dell'undicesimo incontro della rassegna letteraria "ilSegnalibro - punto di lettura", organizzata da La Feltrinelli Point Brindisi in programma fino al 27 agosto presso il cortile dell'ex Convento Scuole Pie, nel centro storico di Brindisi, in via Tarantini 39.
L'appuntamento è per lunedì 24 agosto con il libro “Pantani è tornato”, edizioni Piemme, dedicato appunto al grande ciclista scomparso. A dialogare con l'autore saranno i giornalisti Mario Valentino e Francesca Cuomo.
Grazie a un lavoro d’inchiesta puntiglioso e serrato, dettagli, fatti e clamorose dichiarazioni si accumulano sotto gli occhi dell’autore e qui vengono documentati e analizzati nella loro sconvolgente evidenza. È così che hanno preso corpo due parole: complotto e criminalità organizzata. Due parole che gettano la loro lunga ombra fino al tragico epilogo, e impongono di evocarne una terza, ancora più terribile: omicidio.
Tutti ricordano le immagini di Marco Pantani scortato dai carabinieri a Madonna di Campiglio il 5 giugno 1999. Un numero, 53, il valore del suo ematocrito al controllo, gli costa un Giro d’Italia condotto trionfalmente. Per qualcuno, quel giorno crolla un mito. Per Pantani è il mondo stesso a crollare. Insieme alla maglia rosa gli sfilano l’onore, e un gran pezzo di vita. È una discesa agli inferi, che il Pirata compie scalino dopo scalino e si consuma il 14 febbraio di cinque anni dopo nel residence di Rimini dove viene trovato morto. Overdose è il verdetto del giudice. Qualcosa di molto simile a un suicidio per il resto del mondo.
Qualcuno continua a nutrire dubbi su quella conclusione ma servono nuovi elementi e molto coraggio per spingere la magistratura a riaprire il caso.
"ilSegnalibro - punto di lettura" è organizzato da La Feltrinelli Point Brindisi con il patrocinio del Comune di Brindisi e la collaborazione di Aeroporti di Puglia, Banca Mediolanum, Grande Albergo Internazionale, Susumaniello Vineria e I giardini di San Biagio.
Brindisi, 23 agosto 2015