A Lecce la bellezza è di casa
Ha avuto luogo ieri, martedì 9 febbraio, all’interno del salone nobile del Palazzo cinquecentesco “Palmieri Guarini”, nel cuore di Lecce in via Palmieri 42/A, il “Gran ballo in maschera”
organizzato da Muimart. Un tuffo in un’altra epoca e in un’atmosfera frizzante dove gli ospiti provenienti dalla Puglia e dalla vicina Basilicata non hanno indossato semplicemente un bel costume ma si sono perfettamente calati nel personaggio che ognuno di essi ha voluto rappresentare. Erano presenti personaggi del calibro di Lucrezia Borgia, Riccardo cuor di leone, Casanova, il Conte di Montecristo, madam Pompadour, la regina delle nevi ma anche personaggi ispirati a icone cinematografiche, della musica o della tradizione popolare come Liza Minnelli; Mercoledì della famiglia Addams; Malefica del film Maleficient; ballerine di Charleston, una maitresse; il Conte Dracula, Sandokan e molti altri.
Dopo aver cenato e danzato tra le opere d’arte di importanti artisti esposte in galleria e sulle note dell’ensemble costituita da Giancarlo Pagliara al pianoforte, Paola Barone al violino e Giovanni Chirico al sax, gli ospiti in costume hanno sfilato per aggiudicarsi il premio miglior maschera e consistente in una scultura dell’artista Adriano Radeglia e un total look offerto dall’hair stylist Cosma Compasso, già titolari del Muimart. A vincere è stato non semplicemente un costume ma il personaggio “Mercoledì”, interpretato da Cristina Ricci nel film la famiglia Addams e qui indossato da Rossella Rondinelli di Matera. La giovane materana che in tutta la sua semplicità si è presentata con un costume perfettamente conforme all’originale e curato nei particolari - tra le mani non mancava neanche la bambola da lei stessa ghigliottinata -, ha avuto il punto di maggiore forza nell’interpretazione: anche lei, come mercoledì, non ha riso per tutta la serata, mantenendo l’espressione sinistra di una bambina irrequieta e non proprio raccomandabile. Al secondo posto, invece, si è classificato un costume ben più colorito che ha voluto rappresentare il mestiere più antico del mondo, quello della maitresse, indossato da Anna Rita Pinto di Mesagne (Br). Anche lei oltre a mostrarsi in una succinta sottana straripante di grazie voluttuose e coperte solo da una vestaglia di chiffon, si è presentata con una raccolta di poesie erotiche da Catullo a Verlaine e con una targhetta che negli antichi bordelli veniva affissa nelle camere frequentate dai clienti per indicare le tariffe delle signorine portatrici d’amore. Alla serata era presente anche un team della rivista Chapeau arrivato direttamente da Roma per realizzare un servizio sulle location più suggestive d’Italia che hanno ospitato i più bei balli in maschera dell’antica tradizione carnevalesca. E tra queste non poteva mancare il neo nato Muimart di Lecce dove la bellezza è certamente di casa.
La location: il “palazzo Guarini Palmieri”, un’antica sede che tra gli anni ’40 e ’50 ospitava una storica testata giornalistica locale e poi un prestigioso salotto culturale, ora rivive di luce nuova pur nel pieno rispetto dell’identità del luogo. La prima sala voltata a stella con decori floreali, ospita due realtà: il laboratorio-galleria “settimospazio” con le opere pittoree e scultoree dell’artista Adriano Radeglia e l’area visual-image-hair di Cosma Bompasso, entrambi cofondatori del progetto Muimart, acronimo di musica-immagine-arte, che ha lo scopo di valorizzare le attività artistiche e culturali del territorio attraverso laboratori di formazione e organizzazione di eventi. Un’insolita fusione tra due espressioni artistiche che qui si incontrano in un’ amalgama di forme e colori. Lasciato lo spazio creativo ci si immerge in un’atmosfera d’altri tempi rievocata nell’adiacente salone nobile. Qui il bianco delle pareti insieme ai rilievi liberty contrasta con i caldi legni dei tavoli e delle sedute in stile viennese, scenario ideale e suggestivo per ospitale incontri letterari, eventi di musica, teatro, cinema e danza, oltre a conferenze, meeting ed eventi privati. Ma l’arte e la ricercatezza si estendono anche ai sapori culinari, ai vini, ai liquori, ai pregiati tè o alle speziate cioccolate che accompagneranno ogni evento a firma Muimart.
Adriano Radeglia è un apprezzato artista pugliese, classe 1974, che dopo la formazione artistica con indirizzo architettura, ha seguito corsi tesi alla valorizzazione di attività artigianali della propria terra. Pittore, scultore, scenografo, interior designer e costumista, dopo un lungo periodo dedicato alla pittura, che ancora oggi è parte della sua espressione, Radeglia si avvicina alla materia, l'argilla. Creando e rivisitando oggetti tradizionali di uso domestico, gioca su una nuova chiave decorativa avviando una ricercata e interessante interpretazione del design d’arredo. E’ a sua cura anche tutto l’allestimento di Muimart. Le “Creature”, la sua attuale produzione artistica, sono una sincronia istintiva tra cuore, mente e mani, sculture in terracotta policroma che raccontano di terre e di mari, luoghi reali ma anche isole dell’anima.
Cosma Compasso, classe 1961, siciliano d’origine e romano d’adozione, è un noto hairstylist, curatore d’immagine e formatore tecnico stilistico, già titolare di negozi in Calabria e nei pressi della prestigiosa piazza del Pantheon a Roma. Tra i suoi clienti molti sono i noti nomi della politica, del cinema e della televisione che si sono affidati a lui, tra cui Carol Alt, Fendi, Gabriella Carlucci, Laura Boldrini, Eva Grimaldi e molti altri. Innamoratosi del Salento ora approda a Lecce dove, insieme ad Adriano Radeglia, dà vita all’ambizioso e originale progetto Muimart.
Ufficio Stampa Cabiria
Tel. 327.4237720 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ufficio Stampa Cabiria
phone: 0039.327.4237720
mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
web: www.cinescript.it