Al teatro Verdi di Brindisi si sogna con «lo schiaccianoci».
Sabato 30 dicembre, alle ore 20.30, arriva a Brindisi l’acclamata versione di uno dei balletti più amati dal pubblico che, con le sue calde atmosfere familiari, regala agli spettatori la magia evocativa del Natale.
La musica di Čajkovskij sarà eseguita dall’Orchestra di Stato ungherese «Alba Regia Symphonic Orchestra» diretta da Árpád Nagy.
La magia del Natale torna in scena sul palcoscenico del Teatro Verdi di Brindisi. Sabato 30 dicembre (ore 20.30) l’appuntamento è con il balletto classico «Lo Schiaccianoci» con le coinvolgenti musiche di Pëtr Il’ič Čajkovskij. Portata in scena dal «Balletto del Sud», la versione firmata dal coreografo Fredy Franzutti è dedicata al genio visionario del regista e drammaturgo statunitense Tim Burton. La popolare e indimenticabile musica di Čajkovskij sarà eseguita dal vivo dall’Orchestra di Stato ungherese «Alba Regia Symphonic Orchestra», diretta da Árpád Nagy e formata da 35 elementi.
Amore, sogno e fantasia per uno dei balletti più affascinanti della storia della danza classica. Le scenografie del «Balletto del Sud» trascinano lo spettatore nelle atmosfere incantate della fiaba. Per i suoi tratti di favola a lieto fine e per la vicenda pervasa da un’aura fatata di festa, «Lo Schiaccianoci», fiaba fatta di dolciumi, soldatini, alberi di Natale, fiocchi di neve e fiori, topi cattivi, prodigi, principi e fate, è diventato un balletto che ammalia i bambini e incanta i grandi. Per questo è lo spettacolo più rappresentato nel mondo durante le festività natalizie.
Fu per iniziativa di Marius Petipa, il coreografo “imperiale”, che Čajkovskij compose la musica tra il 1891 e il 1892. Sull’onda del successo della «Bella addormentata», il coreografo francese volle continuare la collaborazione con il compositore russo, a cui propose di lavorare a un nuovo balletto, tratto, su suggerimento del principe Vsevolojskij, direttore dei Teatri Imperiali Russi, dal racconto «Schiaccianoci e il re dei topi» di Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, nella versione di Alexandre Dumas padre. Čajkovskij ne fece un balletto sinfonico sull’infanzia, sulla vita, sul destino e sulle emozioni.
Sulle bellissime musiche di Čajkovskij, con scenografie e costumi straordinari, il balletto in due atti ritrova i temi universali e intramontabili dell’amore, del potere e della lotta del bene contro il male. Un balletto romantico, sognante e profondo, che disegna favolisticamente la magica atmosfera calorosa del Natale. Un’occasione in più per godere dei sapori e delle meraviglie che questo periodo riesce ancora a trasmettere e comunicare. Nella notte di una vigilia di Natale di inizio Novecento, infatti, a casa Stahlbaum, la piccola Clara riceve in dono un pupazzo schiaccianoci dall’eccentrico inventore Drosselmeyer. Cala la notte e prima che i bimbi vadano a dormire, tra giochi e danze l’inventore, travestitosi da mago, mette in scena uno spettacolo nel quale il Re dei topi vuole rapire la Principessa e lo Schiaccianoci la salva coraggiosamente, uccidendolo. Ecco allora che durante la notte la fantasia di Clara spicca il volo e il viaggio nel mondo fatato del coraggioso Schiaccianoci, del Re dei Topi e di altri fantastici personaggi prende magicamente vita.
La versione riallestita dal coreografo salentino si arricchisce delle atmosfere oniriche di uno dei registi più fantasiosi del nostro tempo, Tim Burton, ricostruite anche grazie alle sontuose scenografie dello stesso Franzutti e di Francesco Palma, e agli spettacolari e principeschi costumi. Dello spettacolo la nota critica teatrale Valeria Ottolenghi ha scritto: «Lo Schiaccianoci del Balletto del Sud è un miracolo di trucchi scenografici, di scene a trasformazione, dal respiro regale. Con danzatori di alta qualità, non solo è molto meglio di tutti i prodotti del genere che importiamo dall’est durante le feste natalizie, ma non ha nulla da invidiare a molte griffate edizioni del Nord Europa».
Interpreti de «Lo Schiaccianoci» sono i danzatori del «Balletto del Sud», una realtà internazionale che colleziona, dal 1995 - anno della fondazione - successi nelle numerose tournée italiane ed europee. Danzano i ruoli principali: Martina Minniti (Clara), Alexander Yakovlev (Principe Schiaccianoci), Carlos Montalvan (Drosselmeyer) e Nuria Salado Fustè (la Regina della Neve).
Negli altri ruoli e nelle scene di gruppo danzano: Beatrice Bartolomei, Ovidiu Chitanu, Lucia Colosio, Elia Davolio, Chie Deshimaru, Alice Leoncini, Lucio Mautone, Federica Resta, Gabriele Togni, Valerio Torelli, Bianca Cortese, Camino Llonch, Federica Scolla, Fabiana Serrone, Giuseppe Stancanelli, Giorgia Bergamasco, Arianna Cinieri, Alessandra Buffelli, Sara Campa, Graziana Chiloiro, Naomi Margheriti, Luana Panico, Francesca Panzera.
Prezzi
Primo settore: € 20 (ridotto under 12: € 10)
Secondo settore: € 15 (ridotto under 12: € 10)
Galleria: € 10 (ridotto under 12: € 7)
Promo «Family Pack» per richieste da n. 4 biglietti in su: -10% sul prezzo intero
Si comincia alle ore 20.30
Durata: un’ora e 30 minuti (balletto in due atti)
Per tutte le informazioni www.nuovoteatroverdi.com
Biglietteria online goo.gl/Y5RwmN
Tel. (0831) 229 230 - 562 554