Domani a Brindisi interessante congresso scientifico sul trattamento dell’epatocarcinoma

Nella giornata di sabato 29 settembre 2018, presso la sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Brindisi, si svolgerà il congresso scientifico per la presentazione dei percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali (PDTA) dell’epatocarcinoma nella ASL di Brindisi.

 

L’evento è promosso dal Dr. Pietro Gatti, Direttore del Reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Ostuni, per presentare il lavoro di un gruppo multidisciplinare costituito da esperti aziendali, prodotto nel rispetto di linee guida nazionali ed internazionali più recenti (AASLD/EASL/AISF), esperienze e pratica clinica e tenendo conto delle ultime evidenze di letteratura scientifica. Obiettivo del PDTA è rendere il più possibile omogeneo ed efficiente l’iter diagnostico/stadiativo dell’epatocarcinoma (HCC) ed individuare la terapia più idonea per il singolo paziente in rapporto alle sue condizioni generali.

L’epatocarcinoma rappresenta, nel mondo, una causa maggiore di mortalità cancro-correlata. Uno screening puntuale delle popolazioni a rischio può consentire una diagnosi precoce ed un accesso a trattamenti curativi. Nella realtà pugliese c’è un’incidenza elevata di HCC. I pazienti con tale patologia hanno una condizione clinica molto complessa dovuta a molteplici fattori clinici e diagnostici: neoplasia caratterizzata da elevata eterogeneità clinica e biologica; prognosi molto variabile, coinvolgimento di numerosi specialisti (oncologo, epatologo, chirurgo, radiologo) e paziente anziano con fragilità fisiche, cognitive e comorbidità.

A fronte di tale situazione, sono state elaborate le Raccomandazioni Multisocietarie Italiane (AISF, AIOM, IT-IHPBA, SIC, SIRM, SITO) di tutte le società scientifiche coinvolte nella gestione assistenziale del paziente con Epatocarcinoma e, in ultimo, le nuove linee guida dell’EASL. Tale impostazione multidisciplinare auspica di contribuire ad una omogeneizzazione e ottimizzazione dell’approccio sia diagnostico che di cura del paziente con HCC. Il progetto, in linea con le ultime Raccomandazioni Multisocietarie e dell’EASL, ha l’obiettivo di far incontrare tutte le figure mediche coinvolte nella gestione dei pazienti con HCC della ASL di Brindisi per affrontare le problematiche di tale neoplasia e garantire l’uniformità di accesso alle migliori terapie disponibili. La messa in opera di un PDTA aziendale rappresenta pertanto il filo conduttore che può consentire di mettere insieme e coordinare l’operato dei diversi specialisti attivi nell’ambito della ASL di Brindisi.

La giornata sarà dedicata al dr. Piergiorgio Chiriacò, scomparso nei giorni scorsi, che aveva avuto parte attiva nella stesura del PDTA ed era tra i moderatori dell’evento. Specialista in Malattie Infettive e in Igiene, collaborava con gli altri specialistici del territorio effettuando, tra l’altro, le terapie antivirali per la prevenzione dell’HCC e le vaccinazioni anti epatite B ai pazienti che transitavano nel reparto da lui diretto nell’Ospedale Perrino.

I lavori della giornata saranno introdotti dal Direttore della ASL BR Giuseppe Pasqualone, dal Presidente dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brindisi Arturo Oliva, e da Pietro Gatti, Responsabile scientifico dell’evento e Coordinatore del gruppo PDTA HCC.

UFFICIO STAMPA ASL BR

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