Chinnici commemorato alla Corte d'Appello di Lecce. La concittadina avv. Marina Poci tra i relatori.
In occasione del ventisettesimo anniversario dell'attentato di Capaci, nel quale furono assassinati il giudice Giovanni Falcone, la moglie,
anch'ella magistrato, Francesca Morvillo, e i tre agenti di scorta, giovedì 23 maggio p. v. alle ore 17,58 (orario esatto dell'esplosione), presso l'aula magna della Corte d'Appello di Lecce, verrà ricordato lo straordinario lavoro investigativo svolto nei primi anni Ottanta dal cosiddetto "pool antimafia" nel contrasto alla associazione criminale denominata "Cosa Nostra".
Quest'anno, in particolare, l'attenzione sarà concentrata su Rocco Chinnici, ucciso nel 1983, ai tempi capo dell'Ufficio Istruzione del Tribunale di Palermo, il quale ebbe l'intuizione di costituire il pool, chiamando a farne parte Giovanni Falcone stesso, Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello.
Quello che è ormai divenuto un appuntamento fisso della presidenza Saso, si avvarrà quest'anno della presenza di ospiti prestigiosi e autorevoli: la dott.ssa Caterina Chinnici, magistrato ed europarlamentare, figlia del compianto Rocco, autrice del libro "È così lieve il tuo bacio sulla fronte", nel quale offre un ritratto privato molto toccante del padre, e il generale dei carabinieri Angiolo Pellegrini, stretto collaboratore e amico personale di Giovanni Falcone, autore del volume "Noi, gli uomini di Falcone - La guerra che ci impedirono di vincere", che illustra, dal punto di vista privilegiato di uno dei protagonisti, uno spaccato interessantissimo di quella irripetibile stagione investigativa.
Dialogheranno con Caterina Chinnici e Angiolo Pellegrini il Dott. Maurizio Saso, giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brindisi e presidente della sezione distrettuale di Lecce dell'Associazione Nazionale Magistrati, e l'avvocato Marina Poci, consigliera dell'associazione culturale e di promozione sociale "Solidea(1Utopia)" e giurata del Premio Letterario Nazionale "Città di Mesagne".