Domenica 9 marzo: ultima sfilata di carri allegorici del Carnevale mesagnese 2014
Domenica prossima ultimo appuntamento del carnevale mesagnese con la sfilata dei carri allegorici e delle scuole di ballo locali, un appuntamento non voluto ma causato dalle avverse condizioni atmosferiche che si sono verificate nella mattinata del martedì grasso. Così per il secondo anno consecutivo la manifestazione è slittata alla domenica dopo la chiusura del Carnevale rinnovando la tradizione del carnevale ambrosiano che ormai pare stia diventando anche tradizione italiana se non salentina. La decisione di organizzare la sfilata domenica prossima è stata presa non solo dal coordinamento del carnevale ma in una assemblea delle scuole di ballo che partecipano a questa edizione. Alcuni avevano proposto lo spostamento al sabato precedente ma la concomitanza con la festa della donna e gli impegni lavorativi di molti partecipanti hanno consigliato la domenica successiva.
Il coordinamento del Carnevale ha chiesto agli storici locali di ripercorrere i festeggiamenti del passato, di riscoprire nell'ambito delle tradizioni popolare tali avvenimenti, di ricercare soprattutto documenti, foto giornali che in termini di cronaca che hanno descritto tale evento.
Nella quaresima, forse pochi lo sanno, Mesagne ha festeggiato con i propri gruppi e le proprie associazioni, fino all'inizio degli anni ottanta tre appuntamenti, il prosieguo del Carnevale ossia, la festa della “Pentolaccia”, quella della “Regginella” e la “festa dei Soci”. Tre occasioni che si snodavano nei quaranta giorni della quaresima, all'interno dei vari gruppi (Crom, Club, Aurora … ecc.) ma che dovevano essere concluse prima della domenica delle Palme. Proprio la festa della Pentolaccia si è sempre svolta nella prima domenica del Carnevale e, di conseguenza in molti hanno ritenuto che la sfilata non è assolutamente ostativa per quanto riguarda le cerimonie religiose ma si incardina nella tradizione più tranquilla degli avvenimenti locali.
Al solito, il concentramento dei carri per il relativo montaggio o l'organizzazione logistica della stessa sarà gestito da Giuseppe Radaelli, presidente dell'Associazione carnevale mesagnese, è previsto per le ore 14,00 di domenica in Via Brodolini. La partenza effettiva avrà luogo alle 16,00 all'altezza del Blue Rose's dove si posizionerà il carro del gruppo del “Drago” che è alto otto metri per una lunghezza di dodici metri e tutta la sfilata percorrerà Via Marconi per raggiunge la piazza della Porta Grande. I tempi di percorrenza sono previsti in circa tre ore; in Piazza Porta Grande verrà installato un palcodove organizzatori ed autorità accoglieranno tutte le maschere, i gruppi e le scuole di ballo. Quindi nella stessa piazza si posizionerà il carro dell' “ultima spiaggia”, coordinato dal capogruppo Dennys Pasimeni provvisto in forma autonoma di consolle musicale e dj. Dopo i ringraziamenti di rito si concluderà il Carnevale con un ballo finale in piazza.
Hanno dato l'adesione per la sfilata la scuola di ballo di Terrydance, la scuola Alpamar di Marco e Mario Passante, il gruppo Pierrot con i meravigliosi vestiti confezionati da Ines ed Ortensia Zito, il gruppo Zen e Zumba di Daniela Lupoli e Mariangela Fraime, Carmelo Massaro e Dalmazia Primiceri sul carro “Grappolino” di Marcello Devicienti, Valentino Aresta e Massimo Rizzo, il gruppo del “Drago” di Raffaele Grande, Paolo Guido e Mario Romano. il carro l' “ultima spiaggia” di Dennys Pasimeni con Sergio Bellanova e Ciccio dj, il gruppo della sagra del Carciofo dell'associazione “Puglia insieme si può” di Brindisi. ed infine la compagnia teatrale “Li Satiri” con il funerale del Carnevale. Probabile anche la partecipazione del gruppo Marco Cavallo di Latiano.
Nell'ultima sfilata, si sono posizionati molti spettatori lungo il percorso: anziani con la sedia portata da casa e molti diversamente abili con carrozzelle- dicono gli organizzatori- C'erano molti sorrisi e c'era molta condivisione per il coinvolgimento che le maschere riuscivano ad ottenere. Qualcuno ha detto: “il carnevale ha acceso un sorriso nel cuore di molte persone. Va bene, così!” Arrivederci a domenica!
[Pi.gi]