Scoditti a Guarini: la nostra onestà è risaputa.
Durissima intemerata del sindaco Franco Scoditti contro l'ammiraglio Emilio Guarini, candidato sindaco sostenuto dai movimenti Civico 26 e ProgettiAmo Mesagne e dal partito Fratelli d'Italia.
La reazione del primo cittadino origina da alcune dichiarazioni rilasciate da Guarini in una intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno: «Non riesco ancora ad immaginare un atto amministrativo formale, ma certamente darò un segnale chiaro di pulizia intellettuale del sindaco, della giunta e del modo di gestire l'intera amministrazione. Il cittadino dovrà capire da subito che è cambiata l'aria dal punto di vista della moralità con cui viene governata la città! L'aria non era sporca, ma era cattiva. I cittadini devono acquisire nuove abitudini, non sarà più necessario credere nella raccomandazione per ottenere diritti e servizi acquisiti».
Da qui, la stizza di Scoditti, galantuomo sulla cui ineccepibilità morale e materiale nessuno potrebbe disquisire: «Sono fortemente irritato per le dichiarazioni rese dal candidato sindaco Guarini nell'intervista apparsa oggi sulla Gazzetta del Mezzogiorno. Capisco le esigenze mediatiche di questa difficile campagna elettorale ma non tollero nella maniera più assoluta che si gettino ombre sull'onestà mia e su quella della Giunta che ho guidato negli ultimi cinque anni. Anzitutto va detto che io non rappresento un competitor e quindi non accetto di essere chiamato in causa a libero piacimento da quanti non hanno evidentemente argomentazioni solide da proporre in questa tornata. Va ribadito ancora una volta che ho guidato la città in una contingenza drammatica che ha determinato senza dubbio errori di valutazione da parte dell'Amministrazione. Ma in quanto ad onestà, integrità, imparzialità, trasparenza dell’azione amministrativa (oltre che dei comportamenti personali) nessuno può permettersi di insinuare o di rendere dichiarazioni di cattivissimo gusto».
Poi, l'affondo finale, quasi una severa lezione di comportamento pubblico, inusuale per una personalità serafica come quella di Scoditti: «Guarini ha parlato di "aria sporca" presupponendo cosa? E soprattutto sulla base di quali dati rilascia tali dichiarazioni? E' mai venuto in Comune a confrontarsi direttamente con il sottoscritto? O devo pensare che si sia basato sul poco intelligente "sentito dire"? Non lo voglio pensare soprattutto per il bene della città che ha percorso insieme a noi la strada della legalità e del forte contrasto ad ogni forma di illegittimità. Ne abbiamo fatto una bandiera raccogliendo eredità virtuose di un passato fatto di battaglie e sacrifici. Sono in chiusura di mandato e sento di poter dare un consiglio a tutti i candidati mesagnesi: alzate il livello del confronto».
Giuseppe Florio
