Nessuna ipotesi di apparentamento (Giuseppe Florio).
Nell'articolo pubblicato sulla Gazzetta di ieri intitolato “Apparentamento? Il PD lo ritiene utile a colmare il gap”, si riferisce di un «rumor»
a proposito del quale il sindaco Franco Scoditti ed il candidato sindaco PD Ninni Mingolla, nella giornata di mercoledì scorso, si sarebbero recati a casa dell'ammiraglio Guarini «per chiedergli, se non un patto formale e pubblico, almeno una collaborazione per provare a sorpassare Pompeo Molfetta». In cambio, sempre secondo voci dal sen fuggite, avrebbero proposto a Guarini il ruolo di vicesindaco nell'ipotetica giunta Mingolla.
Una telefonata infervorata del primo cittadino smentisce invece categoricamente il solo dettaglio della profferta, ma non il riservatissimo e circostanziato rendez-vous, forse utilizzato per discutere dei pronostici della finale di Champions League. Un paio d'ore dopo segue una breve nota di precisazione del PD: «Nell'ambito dei contatti informali avviati in questi giorni, ed in particolare nell'incontro tenuto con l'ammiraglio Emilio Guarini, né il PD né il suo candidato sindaco hanno mai avanzato ipotesi di apparentamento tecnico né proposto incarichi di giunta in cambio di un sostegno al turno di ballottaggio. La discussione di carattere generale è servita a chiarire le reciproche volontà politiche e avviare un ragionamento sulla prospettiva politica della città. Ogni valutazione è stata rimandata alle rispettive coalizioni».
Tanto zelo di Scoditti suggerisce l'immagine di quel passeggero imbarcato sull'ultima traversata del Titanic che si angustia per il mal di mare.
G. Florio