Il ciondolo purificatore (di Homo Videns)

Fresche notizie di stampa danno per dimissionario dalla presidenza della Società Innovapuglia il Segretario del Siap

(uno dei Sindacati di Polizia). Innovapuglia è la società che la Regione Puglia ha creato per l’innovazione digitale, informatica, logistica, ecc. ecc.; insomma, la punta di diamante della tecnologia pugliese.  

“Se me lo chiede Emiliano, mi dimetto” – aveva detto Tiani; se la notizia delle dimissioni è vera, evidentemente Emiliano glielo ha chiesto… E questo mi ha sconcertato… Ma perché si è dimesso? proprio mentre mi preparavo a fare richiesta al mio medico di prescrivermi il ciondolo! A cercare la ditta che lo produce! A prenotarlo per me e la mia famiglia! Ma come si fa!?

Ascoltate, forse non se ne è parlato abbastanza. Il ciondolo si deve portare al collo; ma se uno vuole lo può appendere anche alla cintura, o al braccio. È come quegli aggeggi elettronici che emettono delle onde acustiche fastidiose per le zanzare; io d’estate lo aggancio alla cintura, e mi aiuta a tenere lontane le zanzare. Il presidente Emiliano forse si è schoccato di questa nuova scoperta della tecnologia israeliana (così afferma Tiani): «il ciondolo micro-purificatore d’aria – che costa 50 euro», in grado «di purificare l’aria» perché «genera cationi che inibiscono qualsiasi virus che abbia segno positivo». OH! Uno spettacolo!

E adesso? Ma stiamo scherzando? Il Presidente della Puglia ne aveva azzeccata una (nomina) incontrovertibile (tra tutte quelle che ha azzeccato); e che fa? Lo dimette!

Ma dai! Spero che ci ripensi e… rifiuti le dimissioni, con tutte le scuse. Ma se questo non sarà, spero che almeno il Ministro della Polizia promuova questo funzionario a compiti di altissima tecnologia. Ad esempio, potrebbe affiancare Arcuri…

Homo Videns

PS: Un’ultima notizia. Dal sito della “Gazzetta del Mezzogiorno” leggiamo che si vociferava di un nuovo incarico per Tiani:

«… in ballo, a quanto si dice, per un assessorato nella giunta di Trani (centrosinistra): probabile l’assessorato al catione.

Questa mattina, tuttavia, il sindaco Amedeo Bottaro ha smentito la circostanza.»