Il Movimento a 5 Stelle a 5 Stalle ... e se lo dice Travaglio! (Homo Videns)
Uno vale uno! Fine della casta! Tutti uguali sotto la stessa legge! Nessun privilegio!
Ve le ricordate queste parole d’ordine? Erano gli anni ruggenti del “vaffa…!”. Gli anni in cui ci fu l’ennesima sollevazione popolare contro tutti i privilegi, in special modo quelli della casta politica.
Non stiamo parlando del ’68, quando ci fu la prima sollevazione popolare, studentesca e operaia, contro i privilegi della casta.
No! Stiamo parlando di pochi anni fa, quando la spinta egualitaria fu capitanata dal comico Beppe Grillo; e a molti sembrò una cosa nuova, esplosiva, rivoluzionaria. Era difficile pensare che sarebbe finita comicamente, come è finita. I più cinici, invece, lo pensarono. E ci azzeccarono.
Infatti, sulla vicenda Salvini è finita così: qualcuno ha posto la domanda se Salvini dovesse essere processato; e il popolo del “vaffa!” ha risposto che no, che lui è immune dalle leggi che comandano su tutti gli altri cittadini. Trincerati dietro l’immunità parlamentare, i politici potranno commettere atti per i quali io, cittadino comune, sono soggetto a processo, senza alcuno scudo.
Proprio così: tutti i cittadini sono uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri!
Con lo stesso principio, saranno salvati anche Conte, Di Maio e Toninelli; ovvio, no?
Dalle stelle alle stalle! E se lo dice uno come Marco Travaglio…
“Arrendetevi!”- intimò Beppe Grillo ai vari Renzi, Berlusconi, Prodi, Bossi e Salvini - “siete circondati, il popolo non vuole più privilegiati, andate a casa!”.
E adesso? Dove sei Grillo? Ti nascondi? Ti vergogni? Dopo che ci hai fatto sognare!
Perché non lo dici adesso? “siete circondati, il popolo non vuole più privilegiati, andate a casa!”.
(Homo videns)