Mesatiricum: Mesagne la città che non conosce crisi e preoccupazioni.
Abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo il contributo in tono ironico e satirico di Mariu Capucrossa.
La soddisfazione del sindaco della nostra città, Franco Scoditti, per l’aumento dei flussi turistici, confermata anche da una nota su Facebook dell’ex assessore Maria De Guido, sostituita, come si ricorderà per manifesta superiorità, conferma lo stato di crescita economica della nostra città rispetto invece ad un contesto politico-economico nazionale degradato, fatto di liti parlamentarie e storie di ordinaria drammaticità sociale ed economica.
A conferma di questa tesi ricordiamo la viva soddisfazione degli operatori economici della zona industriale che si riunirono prima della fine del 2013 presso l’aula consiliare per consegnare, simbolicamente, agli amministratori, le chiavi delle proprie aziende, affinché li custodissero durante le loro vacanze di fine anno fuori porta… Grande, oltre, naturalmente, per esprimere un sentito ringraziamento per il cospicuo abbassamento delle imposte locali quali Tares e Imu, un’ operazione studiata sapientemente dal grande economista locale ed ex assessore al bilancio Giancarlo Canuto, anche lui sostituito, purtroppo, per manifesta superiorità.
E come non ricordare le tante presenze di cittadini dai paesi limitrofi durante le festività natalizie attratti in massa dal ricco programma offerto dalla “compagnia Scoditti” per la gioia dei ristoratori del centro storico che hanno visto il tutto esaurito ogni “santa” sera.
Non vogliamo qui dimenticare che Mesagne è diventata la capitale pulsante del turismo salentino in estate grazie al ricco e articolato programma estivo al punto che ad oggi sembrerebbe a rischio la tradizionale festa patronale, economicamente poco redditizia, probabilmente sostituita dalla famosissima sagra della “chiacchiera mesagnese” per la grande soddisfazione della cittadinanza ormai stufa della solita festa in onore della santa patrona della città.
Mariu Capucrossa
