I venditori di fumo hanno acceso il fuoco aumenta la Tari e la pressione fiscale.
TARI. Il costo complessivo del servizio aumenta di 1 milione di euro (sich!)
che sarà ripartito tra i contribuenti e determinerà un aumento medio del tributo del 20% sulle utenze domestiche e di oltre il 30% per le utenze commerciali e artigianali. Una bella botta!! Appena arriva la prima rata a casa dei cittadini e dei commercianti saliranno al ciel le imprecazioni.. Ma non finisce qui, l’aumento è destinato a crescere ulteriormente quando il servizio sarà appaltato al nuovo gestore con la gara ponte. Così, nonostante lo sforzo prodotto con la raccolta differenziata spinta, continueremo ad avere un servizio insufficiente ad un costo più elevato. Ma intanto cominciamo a metter mano al portafoglio
L'IRPEF è gia stata portata al limite massimo consentito - aliquota allo 0,8 per mille
IMU/TASI le aliquote, le detrazioni e le agevolazioni sono rimaste invariate rispetto a quelle dello scorso anno quindi questa tassa non aumenta. Tuttavia la legge finanziaria approvata dal governo prevede per il 2020 l’accorpamento delle due imposte e l’applicazione di un'unica aliquota che abbasserà significativamente il livello di tassazione per tutti . Se noi avessimo avuto la pazienza di attendere i decreti fiscali attuativi avremmo avuto un abbattimento che per ora non c’è.
IMPOSTA SULLA PUBBLICITA’ e SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI aumenta del 50% per le superfici imponibili superiori ad un metro quadrato. Non aumentano gli altri tributi minori
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDAULE le tariffe restano sostanzialmente immutate. Le quote di compartecipazione dei cittadini alla spesa per questi servizi restano sovrapponibili a quelle dello scorso anno anche per gli asili nido i cui tiket, per effetto della nuova legge di stabilità, dovrebbero essere aboliti e per ora non lo sono. Mentre i tiket per la maggior parte dei servizi non coprono neanche il 50% dei costi, le quote di per i servizi cimiteriali superano del 380% il costo complessivo dei servizi.... praticamente i morti pagano anche per i vivi.
Quindi LA FISCALITA’ GENERALE AUMENTA mentre le ENTRATE TRIBUTARIE E CONTRIBUTIVE DIMINUISCONO
Questo effetto è particolarmente evidente sul gettito previsto IMU/TASI (- 3 ml di euro). Sicccome gli immobili soggetti a questa imposta, le aliquote e le agevolazioni sono le stesse vuol dire che NON RIUSCIAMO A RISCUOTERE e che AUMENTA L'EVASIONE verso cui nessun provvedimento fin qui è stato intrapreso.
Altro calo contributivo marcato è quello relativo agli oneri concessori dai PERMESSI DI COSTRUIRE permessi, segno tangibile della crisi strutturale del settore dell'edilizia.
CHI DICE CHE NON AUMENTA LA PRESSIONE FISCALE DICE IL FALSO